PREGARCANTANDO: Il coro di don Giacomo compie 45 anni

concerto
Il coro Pregarcantando in concerto

Quarantacinque anni per il coro Pregarcantando, fondato e diretto ancora oggi da don Giacomo Carniti. È nato nel 1977 con lo scopo di favorire la partecipazione ai canti durante la Messa festiva dei ragazzi che si celebrava nella chiesa sussidiaria di San Bernardino. Allora don Giacomo era coadiutore nella parrocchia della cattedrale.

Tantissimi i concerti e i successi ottenuti dovunque dal coro Pregarcantando che ne hanno fatto uno degli ensemble vocali più importanti del nostro territorio.

Questa sera, nella chiesa di San Bernardino-Auditorium Manenti, s’è voluto celebrare appunto il 45° anniversarlo dalla fondazione con un notevole concerto di musica sacra nel quale sono stati eseguiti magistralmente numerosi brani:
Ave maris stella (Gregoriano – Dunstable); Altissima luce (elab. G. Carniti) Da laudario 91 di Cortona, sec. XIII; Alma Redemptoris mater di G.P. Da Palestrina (1525-1594); Salutatio angelica, per soprano, soprano in eco, coro e b.c. di G. A. Grossi (1615-1684); Nitida stella, per coro, organo e flauto dolce di Jan Josef Bozan (1664-1716); Salve Regina coelitum, per coro, archi e trombe, Corale renano (sec. XVIII); concerto in fa magg. per flauto dolce, archi e b.c. di A. Scarlatti (1685- 1757) (solo orchestra); ii corali Zion Hört Die Wächter singen, Gloria sei dir gesungen, Jesus bleibet meine Freude, Ach Herr, lass dein ‘lieb’ Engelein di J.S. Bach (1685- 1750); l’Aria dalla Suite n° 3 in Re magg BWV 1068, per archi e b.c. sempre di J.S. Bach; Ave verum KV618, per coro e archi di W.A. Mozart (1756-1791); Concerto grosso in fa magg. n° 3 per archi e b.c. di  A. Scarlatti; Salve Regina in gregoriano; Salve Regina Op. 2 No 10, per coro, archi e b.c. di A. Scarlatti; Jubilemus, exultemus, per coro, archi e trombe di F. Couperin (1663-1733); Alleluia, in die resurrectionis di J. M. Haydn (1737-1806).

Il coro era accompagnato dal Gruppo Strumentale Giovanni Maria da Crema che ha eseguito anche brani musicali per orchestra.

Alla fine don Giacomo ha ironizzato con le parole dell’ultimo canto, dicendo che “ci meritiamo qualche applauso”. Ha poi ringraziato ad uno ad uno tutto i coristi, che continuano a dedicare una sera la settimana per le prove. E si è augurato, come dice il salmo, di “cantare al Signore finché ho vita!”

CURRICULUM DEL CORO PREGARCANTANDO

I PRIMI ANNI

Il coro PregarCantando si è costituito nel 1977 con lo scopo di favorire la partecipazione attiva ai canti durante la Messa festiva dei ragazzi che si celebrava nella attigua chiesa di S. Bernardino, succursale della Parrocchia della Cattedrale.

Ben presto però, accanto al servizio liturgico, il coro ha iniziato anche una attività concertistica, coltivando prevalentemente il repertorio sacro, spaziando dal Gregoriano, alla polifonia cinquecentesca, alla musica concertata, fino a toccare le più moderne espressioni della musica contemporanea. 

Per la musica sacra concertata, a partire dal 1993, si avvale della collaborazione del  Gruppo strumentale “G. M. da Crema” formato da giovani musicisti locali e del circondario. L’intitolazione di tale gruppo vuol essere un omaggio a un liutista che nacque presumibilmente a Crema tra la fine del sec. XV e l’inizio del XVI. 

I GRANDI SUCCESSI

Tra i principali successi del coro si segnalano il 3° posto (1987) e il 1° posto assoluto (1989) al Concorso di polifonia sacra di Carnate Brianza.

Per due volte (1991 – 1992) il coro ha partecipato alla prestigiosa rassegna di cori nella basilica di S. Marco a Milano. Nel 1991, insieme alla “Cantoria destra di S. Agostino”, ha partecipato al Pontificale barocco (concerto di musiche sacre tardo rinascimentali e barocche) tenutosi nel duomo di Crema in occasione della visita di Papa Giovanni Paolo II alla città. Nello stesso anno ha partecipato all’VIII edizione del Concorso polifonico internazionale “Città di Stresa”, ottenendo il 2° premio (1° non assegnato) ex-aequo con il coro “Polifonici di Siena”.

Nel novembre del 1992 ha tenuto un importane concerto nella chiesa di S. Maria della Pace di Brescia per la Messa degli artisti nella ricorrenza di S. Cecilia. Nello stesso anno ha sostenuto un concerto nella chiesa di S. Maria delle Grazie in Soncino, in occasione del V centenario di fondazione (1492-1992).

Ha partecipato alla prestigiosa rassegna “il Canto delle pietre” (2 luglio del 1995): al mattino una Liturgia latina con canto gregoriano nella chiesa arcipretale dei Santi Eufemia e Vincenzo a Isola di Ossuccio, e tenendo poi al pomeriggio un concerto dal titolo Laudes Dei, musica polifonica per l’anno liturgico nel Santuario della Madonna del Soccorso di Ossuccio. In febbraio del 1997, nell’ambito degli Incontri Musicali nell’auditorium 1° edizione, ha tenuto un grande concerto con l’esecuzione dell’oratorio Jephte di G. Carissimi, la Missa Brevis K 258 di Mozart, e il Kyrie dalla Missa brevis n.4 in sol min. BWV 235 di Bach. Nel 1998 ha eseguito lo Stabat mater di Caldara per coro, archi e tromboni.

Nel 1999 (novembre) ha partecipato alla inaugurazione del teatro San Domenico di Crema nell’opera Eliogabalo (1668) di F.Cavalli in prima esecuzione moderna, con la revisione e concertazione di Roberto Solci e l’orchestra barocca “i Concertanti”.

NEL NUOVO MILLENNIO

Sempre nell’ambito degli Incontri Musicali nell’auditorium nel 2000 ha eseguito il concerto Cibavit eos in preparazione al Congresso Eucaristico Internazionale che si sarebbe svolto in giugno a Roma: in programma brani eucaristici a cappella e brani concertati. Tra questi il Te Deum per coro e orchestra di F.J. Haydn.

Nel mese di maggio del 2004 ha tenuto un grande concerto vocale – strumentale nella chiesa di Abbadia Cerreto nel 920 anniversario della fondazione della Abbazia Benedettina con l’esecuzione di un nutrito programma tra i quali il Magnificat di Durante, il concerto per organo e orchestra di Haendel, la cantata BWV 196 di Bach.

Di seguito, nel mese novembre ha tenuto un importante concerto commemorativo di M.A. Charpentier, nel 4° centenario della morte, eseguendo l’oratorio Judicium Salomonis. Nell’ottobre del 2005 ha ottenuto il 1º premio al 3º Concorso regionale “Daniele Maffeis” per Corali Parrocchiali Lombarde (Gazzaniga – Bg). 

Nel mese di novembre 2006 ha eseguito nella parrocchia di S. Carlo in Crema l’Oratorio Pestis mediolanensis di M.A. Charpentier in collaborazione con il Gruppo Vocale Terzo suono di Rivolta d’adda.

Nel marzo del 2008,  nell’ambito delle celebrazioni del 30º di fondazione, (1977-2007) il coro ha inciso un doppio CD: il primo con brani a cappella e il secondo con brani concertati. 

Nell’ottobre dello stesso anno il coro Pregarcantando ha eseguito con successo, all’auditorium “B. Manenti “ di Crema, la Petite Messe Solennelle di G. Rossini. 

Nel mese di novembre 2009 ha eseguito, sempre nell’auditorium “Manenti”, un concerto celebrativo degli anniversari di G. F. Haendel (250 anni dalla morte), di F. J. Haydn (200 anni dalla morte) e di F. Mendelsshon (200 anni dalla nascita).

DIECI ANNI DOPO

Inoltre, nel settembre 2010, come momento conclusivo delle celebrazioni venticinquennali dedicate alla preziosa reliquia della Croce custodita dal XVII° secolo,  ha eseguito nella chiesa parrocchiale di Capergnanica lo Stabat Mater di Franz Joseph Haydn, riproposto poi a Crema nell’auditorium “B. Manenti” la Domenica delle Palme 2011. 

La sezione femminile del coro Pregarcantando ha inoltre preso parte, nel settembre dello stesso anno, nell’ambito del Festival Città di Crema, alla prima esecuzione in epoca moderna dell’Actio Sacra “Susanna” di Giuseppe Gazzaniga, maestro di cappella del Duomo di Crema dal 1791 al 1818. 

Nel giugno dello stesso anno ha tenuto all’auditorium “Manenti” di Crema un importante concerto sul tema “La spiritualità barocca tra Cantata tedesca e Vespro italiano” proponendo la cantata BWV 196 di Bach, la cantata Alles was ihr tut di D. Buxtehude, il Magnificat di Durante e salmi vari di Perti, Vivaldi, Martini, con i solisti Zara Dimitrova soprano, Giuseppe Conte controtenore, Giorgio Tiboni tenore, Giorgio Valerio basso. 

Nel 2013 si è gemellato con coro il Calycantus di Teviglio e il coro Michelangeli di Conegliano Veneto, e ha partecipato in dicembre al “Cantiamo insieme il Natale” nella chiesa di Trigolo.

I RESTAURI DELLA CATTEDRALE

Nello stesso anno ha eseguito nella Basilica di S. Maria della Croce in Crema, nella Cattedrale di Crema (in occasione della riapertura della stessa dopo i restauri), nel santuario di Caravaggio il seguente programma: la Cantata BWV 10 Meine Seel’erhebt den Herren, di J.S. Bach, Le Litanie della Vergine (Lauretane) in re minore, di D. Cimarosa, la Salve Regina in sol min., Hob. XXIII b/2, di Haydn, il Regina Coeli in do maggiore, KV 276 di W. A. Mozart.

Nel 2015 si è gemellato con il coro tedesco NovaCappella di Ratisbona. Due i momenti significativi: il loro concerto del 5 settembre 2015 tenuto nella sala Pietro da Cemmo di Crema e il concerto del PregarCantando con  musiche a cappella e concertate (con la il gruppo strumentale G. M. da Crema) tenuto il 4 giugno 2016 nella chiesa dei Minoriti a Ratisbona. Lo stesso concerto è stato riproposto nell’ottobre delle stesso anno all’auditorium “Manenti”. In occasione del Giubileo Mariano (7-9 ottobre) inserito nell’Anno Santo Straordinario della Misericordia. 

I QUARANT’ANNI DI VITA DI PREGARCANTANDO

Il 20 maggio 2017 ha festeggiato il 40° di fondazione con un grande concerto vocale – strumentale. Nella chiesa di S. Benedetto in Crema con canti gregoriani, musiche per liuto di Giovanni Maria da Crema, da cui prende nome il gruppo strumentale che affianca il coro, e varia brani concertati tra cui il Gloria in re magg. RV 589 per Soli, tromba, Oboi, archi e organo di A.Vivaldi.

Il 29 giugno del 2019 ha tenuto a Bagnolo cremasco un concerto vocale – strumentale per gli anniversari di ordinazione sacerdotale: 80° di don B. Fusar Poli, 50° del direttore stesso del coro don Giacomo Carniti, don B. Tommaseo, don L. Vailati, don G. Zucchelli, don F. Bianchi.

Il 13 ottobre dello stesso anno, ha eseguito, in preparazione alla Beatificazione di Padre Alfredo Cremonesi, il concerto Quinques Magnificat con musiche (Magnificat) di Cavazzoni, Monteverdi, Schutz, Bach, Vivaldi e Durante. Al termine del concerto è stato eseguito l’inno a Padre Cremonesi composto dal direttore Don Giacomo su testo di Mons. Luigi Ferrari. 

Dopo la pausa dovuta alla pandemia ha ripreso a fare concerti nel periodo natalizio, nonché ad animare S. Messe nel circondario.  

Da menzionare quella importante tenuta nella Chiesa della Steccata a Parma nell’ottobre del 2021.