È ufficialmente iniziato il biennio 2022-2024 di Produzioni cosmetiche 4.0, il primo e unico corso ITS in Italia destinato alla formazione per il manifatturiero cosmetico e giunto ben alla quarta edizione.
Questa mattina, nell’aula 4 sud presso l’ex Polo universitario di via Bramante, si è svolto l’evento inaugurale alla presenza degli studenti e delle studentesse e dei partner del progetto: Fabio Bergamaschi, sindaco di Crema e presidente dell’Associazione Cremasca Studi Universitari (ACSU); Luca Nava, direttore generale di Cosmetica Italia; Paola Orini, dirigente scolastico dell’Iis Galileo Galilei; Davide Pagliarini, direttore della Fondazione Nuove tecnologie per il made in Italy; Giuseppe Nardiello, presidente della Fondazione Nuove tecnologie per la vita.
Produzioni cosmetiche 4.0: risposta concreta ai bisogni delle aziende
Il primo cittadino di Crema ha augurato un buon anno accademico a tutti i ragazzi e le ragazze presenti, sottolineando la buona offerta formativa del corso, al termine del quale le competenze acquisite saranno immediatamente richieste e spendibili nel mondo del lavoro.
“Questo corso è nato per offrire una risposta concreta ai bisogni delle aziende cosmetiche e la modalità ITS è quella giusta” ha spiegato Nava. Sottolineando come Cosmetica Italia abbia creduto fin dall’inizio a questo progetto, ha ricordato che correva l’anno 2019 quando veniva avviato per la prima volta il corso Produzione cosmetiche 4.0.
Il direttore generale di Cosmetica Italia, inoltre, ha voluto fornire ai presenti in aula alcuni numeri: “Oggi, in Italia, la cosmetica sviluppa un fatturato attorno ai 12 miliardi di euro, di cui il 46% circa attraverso esportazioni dei prodotti. Il 65% della cosmetica del trucco che gira l’Europa è prodotta da aziende di questo territorio e questo indica quanto il Cremasco sia importante in settore”.
Scuola e lavoro
All’evento inaugurale di questa mattina, come detto, è intervenuta anche la “preside” Orini. Da parte sua l’attenzione all’importante connessione tra scuola e lavoro. “La scuola – ha spiegato – non è avulsa dal territorio e dal futuro dei giovani. Da qui l’impegno per questa terza via perché accanto all’immediato ingresso nel mondo del lavoro o la scelta universitaria, c’è la possibilità di frequentare il corso ITS di alta formazione”.
La dirigente scolastica ha ribadito la validità dell’offerta formativa della terza via, definendosi “orgogliosa” che l’istituto “Galileo Galilei” contribuisca al progetto con mezzi e docenti.
“Credo nel futuro del nostro territorio e nel futuro. Ad maiora” è stato il suo particolare augurio di buon anno accademico.
Competenze, ma anche passione ed entusiasmo
Pagliarini ha definito il corso ITS Produzioni cosmetiche 4.0, come tutti i corsi di alta formazione, “un’opportunità da coltivare”. Essendo anche vicedirigente del Galileo Galilei è stato felice di vedere alcuni volti noti tra gli iscritti del nuovo biennio.
Sulla validità del corso, una via assolutamente non inferiore rispetto alla carriera universitaria, si è soffermato anche Nardiello. “Lo stesso giorno che conseguite il diploma, avrete una proposta di lavoro. Sarete assunti. Da parte vostra, tuttavia, ci deve essere la passione e l’entusiasmo” ha chiosato.
L’evento inaugurale si è concluso con una foto di gruppo – “relatori”, studenti e studentesse – e poi le lezioni sono entrate nel vivo.
