Cremaschi in Grecia con il nostro giornale

Si concluderà sabato il viaggio organizzato dal nostro giornale in Grecia. Otto giorni fa la partenza con l’arrivo subito ad Atene. E domenica, dopo la santa Messa in una piccola chiesa cattolica, quasi nascosta (qui la Chiesa è ortodossa e non corre buon sangue con quella romana), la splendida esperienza dell’Acropoli. Ammirare il Partenone e l’Eretteo, è certamente una delle esperienze più belle per chi ama le cose belle.

Gran tour tra siti archeologici e paesaggi mozzafiato

Poi una visita a uno straordinario, nuovo, museo: quello appunto che ricostruisce il Partenone, con tutte le metope originarie e le copie di quelle conservate nel British Museum di Londra e di cui Atene chiede la restituzione. Splendide anche le cariatidi originarie dell’Eretteo: vedere per credere! Infine un tour ai punti più importanti della città: soprattutto lo stadio Panatenaico.
Nei giorni seguenti altri siti archeologici mozzafiato: il teatro di Epidauro, Micene (con lo splendido, relativo museo), Olimpia, dove nacquero le Olimpiadi e ancora oggi, ogni quattro anni, viene accesa la fiaccola olimpica e quindi portata nella sede prescelta per i giochi (anche qui un museo strepitoso, con alcune celeberrime statue antiche, come La Vittoria e Ermes; infine Delfi, il centro antico degli oracoli di Apollo, con il tempio a lui dedicato, il teatro e l’ippodromo (nel museo il celebre Auriga).

I monasteri delle Meteore

Nei lunghi tragitti per raggiungere i siti, è stato possibile conoscere il territorio greco, soprattutto il Peloponneso, quasi disabitato e montuoso. La Grecia ha 11 milioni di abitanti, di cui cinque abitano ad Atene.
Un altro momento estremamente interessante, la visita, ieri mattina, ai monasteri delle Meteore, posti alla sommità di enormi rocce, come sospesi tra terra e cielo, nel nord del Paese. Splendido paesaggio, splendidi dipinti bizantini nelle chiese dei due monasteri visitati e suggestivo clima spirituale. Infine un’ultima esperienza, quella del mare e delle isole che caratterizzano la Grecia: Poros, Hydra ed Egina, visitate con una mini-crociera.