Un maestro lo è per sempre! Oltre all’affetto, gli alunni lo ricordano come punto di riferimento dei primi anni della loro educazione e formazione. Una figura esemplare. Il legame, anche dopo decenni, può rimanere forte.
Così è per gli scolari della quinta elementare di Bagnolo Cremasco del 1973 del maestro Eugenio Ferrari, insegnante classe 1933. Una piccola delegazione di suoi ex alunni – Renato Marangoni, Claudio Malagni, Luigi Corisio, Pier Giuseppe Oldani e Agostino Ruini – nei giorni scorsi è andata a trovarlo, incontrandolo nel giardino di casa.
Un maestro speciale
“Al nostro maestro. Si cresce anche grazie ai maestri e lei è stato un ottimo maestro! È proprio vero che le persone più importanti nella vita si incontrano all’improvviso. Grazie davvero!”, si legge nel biglietto omaggiato a Ferrari.
“Siamo stati molto felici di incontrare il nostro maestro. S’è commosso e con lui anche noi. Un maestro nella vita conosce e forma tanti alunni, ma per gli alunni il maestro è uno solo. E il nostro è stato ed è speciale!”.