Crema. Polizia e controlli: arresto e denunce

Un arresto e cinque denunce costituiscono il bilancio della maxi operazione di controllo messa in atto dalla Polizia di Stato negli ultimi giorni per prevenire e reprimere i fenomeni criminosi più diffusi quali furti, scippi e spaccio di droga. Le numerose unità operative del Commissariato impiegate hanno allestito 14 posti di blocco lungo le principali arterie stradali, identificato 151 persone e controllato 59 automezzi oltre a 6 esercizi pubblici e 27 soggetti agli arresti domiciliari.

Un arresto

Nell’ambito della vasta operazione “è stato tratto in arresto – spiega il vicequestore Bruno Pagani – un cittadino italiano domiciliato in Francia di anni 40, sottoposto a provvedimento di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma per l’espiazione della pena detentiva di 3 anni, 10 mesi e 18 giorni di reclusione per diversi reati inerenti gli stupefacenti e contro il patrimonio commessi a Roma e provincia”.

Reati contro il patrimonio

Due le denunce connesse a reati contro il patrimonio. “Un cittadino ucraino di 28 anni – continua Pagani – è stato indagato per ricettazione e porto di oggetti atti ad offendere in quanto sorpreso da una volante in ore notturne in via Libero Comune mentre aveva con sé un ingombrante contenitore all’interno del quale si trovavano decine di bottiglie di superalcolici per un valore complessivo di circa 300 euro. Lo straniero nascondeva inoltre un manganello telescopico in acciaio. I successivi approfondimenti hanno consentito di appurare che le bottiglie erano state trafugate nella notte in un noto locale del centro nel quale il malvivente aveva fatto accesso dopo aver divelto porte e finestre. La refurtiva è stata riconsegnata al titolare dell’esercizio”. Una 52enne di nazionalità italiana, invece, è stata deferita per il furto aggravato di un paio di occhiali del valore di circa 400 euro a danno di un noto negozio di ottica del centro cittadino. “La donna presentatasi quale cliente occasionale – spiega il dirigente del Commissariato di Polizia di Crema –, approfittando della distrazione del titolare, asportava con destrezza gli occhiali che si trovavano in esposizione e con una scusa si allontanava dall’esercizio commerciale. Le immagini del sistema di videosorveglianza del negozio hanno permesso di ricostruire i fatti e riprendere l’autrice del reato che è stata riconosciuta da personale del Commissariato in quanto persona nota per i suoi trascorsi penali”.

Ricco carnet di reati, scattano denunce

In un controllo presso la stazione autolinee sono stati identificati due soggetti: un uomo di anni 37 di Chieve e un giovane di anni 21 di Credera Rubbiano, “entrambi gravati da numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e inerenti gli stupefacenti, colpiti da provvedimento del divieto di far ritorno a Crema per 3 anni emesso dal Questore di Cremona nel 2021; gli stessi sono stati indagati per l’inottemperanza al divieto”. Un cittadino senegalese residente a Crema, invece, durante un controllo presso il suo domicilio, ove avrebbe dovuto trovarsi perché sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, non è stato trovato. Immediata è scattata la denuncia per evasione. E per non farsi mancare nulla, gli agenti di Polizia si sono imbattuti anche in un nigeriano 37enne residente in città “sorpreso alla guida della propria autovettura senza la patente perché mai conseguita; lo straniero è stato contravvenzionato ai sensi del Codice della strada e il veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo”.