Crema al voto. Nuovo sindaco: è sfida Bergamaschi-Borghetti

I cittadini sono chiamati di nuovo alle urne domenica 26 giugno. Dopo che al primo turno nessuno dei sei candidati sindaco ha raggiunto il 50% più uno dei voti, infatti, la partita è ancora tutta da giocare, stavolta tra i due più votati: Fabio Bergamaschi e Maurizio Borghetti. Sono loro i protagonisti del ballottaggio: si voterà dalle ore 7 alle 23.Bergamaschi e il “suo” centrosinistra alla prima tornata hanno incassato 7.091 voti, pari al 48,63%; Borghetti e il centrodestra, 5.439 preferenze (37,30%): un distacco di oltre dieci punti percentuali, certo significativo, ma che rimanda, comunque, ai tempi supplementari. Per votare è sufficiente tracciare una X sul nome del candidato prescelto. Non è previsto alcun voto disgiunto.

In attesa del verdetto

Nel nuovo “santino” del ballottaggio Bergamaschi s’è affidato allo slogan Scegli Fabio, scegli impegno, competenza, fiducia! Insieme per Crema, ogni giorno, tutti i giorni! Da parte sua, invece, Borghetti ha puntato sul motto Borghetti, dai burdèl che ghe la fem, che aveva accompagnato anche la sua iniziativa benefica durante i mesi più duri della pandemia da Covid-19. In settimana i candidati hanno avuto ancora incontri, visite nei quartieri, confronti (si legga il nostro giornale in edicola). Ora attendono il verdetto finale, che dovrebbe arrivare appena dopo la mezzanotte di domenica. Seguiremo da vicino lo spoglio.

Nessun apparentamento “ufficiale”

Domenica scorsa, scaduto il termine ultimo per effettuare gli apparentamenti con le forze politiche escluse dal secondo turno elettorale, né il centrosinistra né il centrodestra hanno comunicato “collaborazioni”. I candidati ammessi al ballottaggio, infatti, avevano facoltà, entro sette giorni dalla prima votazione, di dichiarare il collegamento “ufficiale” con ulteriori liste. Fosse accaduto, la scheda per il ballottaggio avrebbe compreso il nome e il cognome dei candidati alla carica di sindaco scritti entro l’apposito rettangolo, con sotto riprodotti i simboli di tutte le liste collegate, comprese quelle apparentate. Invece ci sono le stesse dell’altra volta, solo come promemoria. A parte Oronzo Santamato di Noi Crema, Sinistra Unita, Cinque Stelle e Simone Beretta hanno lasciato “liberi” i propri elettori. L’auspicio, in ogni caso, è che cresca l’adesione al voto. Ma pare difficile.
Lo Sportello polifuzionale comunale sarà aperto anche domani, a disposizione dei cittadini, per il rinnovo di carte d’identità, certificati elettorali e delucidazioni.