Il vescovo Daniele, questa sera alle ore 20.30, ha celebrato l’Eucarestia nel cortile del centro giovanile San Luigi, in onore del santo patrono, la cui memoria cade domani 21 giugno.
La Messa è stata organizzata dal Consiglio dell’Istituto, presieduto dal dott. Ettore Ferrari, e vi hanno partecipato coloro che ruotano intorno all’importante struttura diocesana e alcuni sacerdoti e fedeli.
IL VANGELO E SAN LUIGI
Commentando il Vangelo mons. Gianotti ha sottolineato il nostro modo di procedere per cui usiamo una misura molto larga per valutare noi stessi, più rigida quando dobbiamo valutare gli altri. Lo stesso tema lo sottolinea l’esempio della pagliuzza e della trave.
Nella prima lettura della Messa, la parola profetica di Dio esprime un giudizio di condanna per il popolo. Ma Dio vede chiaramente le cose, noi no. E poi il giudizio di Dio è sempre anche una proposta di salvezza che vuol continuare a offrirci.
San Luigi Gonzaga, ha rifiutato la gloria e il successo nella sua potente famiglia, giudicando negativamente quello stile di vita, giudizio accompagnato da una scelta d’amore verso i più poveri e gli appestati. E per essi ha dato la vita. Come quello di Dio, il suo giudizio si è risolto nella misericordia infinita che il Signore ha in serbo per tutti.
RINGRAZIAMENTI
Al termine don Stefano ha ringraziato tutti a nome del Consiglio di amministrazione dell’Istituto San Luigi, facendo eco a Ettore Ferri che aveva, a sua volta, ringraziato i presenti e, in particolare, il vescovo, all’inizio della celebrazione.
