Riflettori accesi allo stadio Voltini nella serata di ieri e sono stati in parecchi gli appassionati di calcio accorsi sugli spalti in trepidante attesa del big match che ha chiuso la 44° edizione del Trofeo Angelo Dossena. Un’attesa durata ben 2 anni e dovuta, come noto, alla situazione pandemica, che ha tenuto con il fiato sospeso il folto pubblico di quello che è senz’altro uno degli eventi sportivi e calcistici più prestigiosi di Crema e del Cremasco.
Una finale tutta lombarda
Nella splendida cornice dello stadio di viale De Gasperi ieri sera il pallone scottava per una finale tutta lombarda, tra le due formazioni Primavera di Brescia e Cremonese. Per i grigiorossi si trattava della seconda finale consecutiva (l’ultima persa contro la SPAL) e le due squadre, tra l’altro, si erano già affrontate nella fase a gironi, dove ad avere la meglio in quel di Romanengo è stata proprio la Cremonese (2-1), che ha trovato la via del gol vittoria soltanto allo scadere. Mentre le rondinelle venivano da un successo ai calci rigore (7-6) contro il sorprendente Monza, i grigiorossi in semifinale hanno superato col punteggio di 2-0 l’Atalanta, facendosi largo per la finale.
La decide Basso Ricci
Ieri sera, quindi, il combattuto epilogo, che dopo il prima frazione di gioco ha visto le due formazioni in campo in equilibrio di punteggio (0-0). Nel secondo tempo si è sbloccata la contesa con il centravanti grigiorosso Basso Ricci, che è risultato determinante, mettendo a segno una doppietta. L’attaccante prima è stato imbeccato da un compagno di squadra in area piccola, dove ha trafitto l’estremo difensore del Brescia con un diagonale rasoterra, poi ha approfittato di una batti-ribatti nell’area delle rondinelle sugli sviluppi di un corner, piazzando una zampata che ha lasciato il segno prima che la retroguardia bresciana potesse liberare l’area. Il Brescia ha provato a raddrizzare la partita senza riuscirci e così sono stati i grigiorossi a trionfare per 2 reti a 0.
Le premiazioni
All’intervallo è stata consegnata la targa alla moglie di Gianni Marchetti, ex segretario e socio fondatore del torneo scomparso verso la fine del 2021. Al termine della partita, invece, è stata la volta delle restanti premiazioni. Prima di quelle inerenti alla partita, a Edgard Fontana, alunno della Fondazione Manziana e portacolori dell’Albacrema, è stata consegnata la borsa di studio “Memorial Torrisi” destinata allo studente meritevole. Poi si sono susseguite le consegne di riconoscimenti e trofei ai protagonisti della finale, culminate con la consegna della targa conferita alla squadra vincitrice della 44° edizione del Trofeo Dossena: la Cremonese! Le giovani stelle del firmamento calcistico grigiorosso hanno così potuto alzare al cielo il tanto agognato trofeo nella speranza che sia solo uno dei tanti visto che la loro carriera si prospetta ancora lunga…
Trofeo Dossena: una grande ripartenza
L’importante nell’edizione di quest’anno era ripartire e il Trofeo Dossena è tornato a essere un grande evento di successo, come lo era già prima che il Covid lo fermasse, e siamo sicuri che continuerà a stupire. L’appuntamento è quindi per l’edizione del 2023, come sempre da non perdere!
