Cinque Stelle. Conte per Draghetti: “Dategli fiducia, ha tutte le carte in regola”

Perché votare Manuel Draghetti? “Perché Manuel ha già dimostrato grande attenzione per la comunità cittadina, facendo opposizione in modo appassionato, con un lavoro serio e battaglie sui dossier. Ha tutte le carte in regola per perseguire i nostri valori e dare sostanza alla nostra azione. Per una Crema più vivibile, con aree verdi, piste ciclabili, zero consumo di suolo e transizione energetica vera”. Con queste parole l’ex premier Giuseppe Conte questa sera in piazza Duomo, ha testimoniato sincera vicinanza al candidato sindaco del Movimento Cinque Stelle.

“Freschezza, sfida e originalità”

“Abbiamo voglia di impegnarci ancora per la nostra Crema, per una città a misura di cittadino, che ascolta i cittadini. Vogliamo costruire qualcosa di buono per Crema. Da anni Manuel lotta in Consiglio comunale per i cittadini”, aveva premesso Marco Degli Angeli in  attesa dell’illustra ospite.
“Freschezza, sfida e originalità. Mancano queste tre parole  all’interno di questo Consiglio comunale. Sono stato il portavoce di persone eccezionali, professionisti con i quali ho portato allo scoperto tanti problemi”, gli ha fatto eco il candidato Draghetti. Chiedendo un applauso per tutti gli attivisti. “Ci hanno definito la lista dell’asfalto e dei parchetti. Sì, si parte anche da questo! – ha proseguito Draghetti –. Dalle piccole cose. Ma per la miopia di questa amministrazione ne abbiamo perse anche di grandi, come l’ex università, l’ex tribunale, l’ex Pierina. È grazie a quest’uomo (Conte, lì a fianco, ndr) se oggi sono arrivati i fondi del Pnrr per recuperare quest’area. Per l’incapacità politica le aree dismesse sono ancora lì, anzi sono cresciute. La politica è passione e tenacia!”.

“Non c’è nulla che ci dia più forza del vostro sostegno”

E tra gli “ex”, Conte con una battuta e una gestualità molto chiara, ha indicato anche gli… “ex politici” del Comune, chiedendo la svolta e di dare fiducia al giovane candidato grillino. Applaudito a più riprese, il politico ha ascoltato tutti, preparandosi per il comizio.
Dapprima il grazie per l’accoglienza, poi ancora parole per Draghetti. “Ha le idee chiare e una conoscenza reale dei bisogni di questa città. Ha seguito tante questioni e portato impegno per il bene collettivo. Se metterete una crocetta sulla nostra lista avrete la prospettiva che l’abnegazione verso la vostra comunità diventerà la ragione quotidiana della nuova amministrazione. Non c’è nulla che ci dia più forza del vostro sostegno”, ha detto il leader dei Cinque Stelle. E all’unica persona che protestava a voce alta non le ha mandate a dire: “Attenzione alla protesta inconcludente. È pericolosa. Noi ci siamo assunti le nostre responsabilità. Quelli che gridano adesso sono gli stessi che parlavano di dittatura sanitaria e che volevano far correre il virus. L’Italia, invece, è stata presa come esempio in tutta Europa”.

“Aiutateci ad accelerare”

Emergenza energetica, conflitto in Ucraina, la necessità di un tetto del gas (“se serve in Europa bisogna litigare”), il no al riarmo, misure di sostegno per imprese e famiglie, inflazione, “il rischio reale” di recessione economica, transizione ecologica, agevolazioni per i giovani e salari i temi nazionali affrontati da Conte. “Aiutateci ad accelerare sulle energie rinnovabili e le comunità energetiche. Quando andrete a votare pensateci. Analizzate i programmi e la visione di società e decidete voi dove e come volete vivere”, ha dichiarato ancora l’ex primo ministro dal palco posto sotto l’ufficio del sindaco.

L’interesse dei cittadini

Prima dei saluti e dei numerosissimi selfie, cui s’è concesso con generosità, Conte ha chiamato al voto i cremaschi per i Cinque Stelle: “Noi facciamo poche chiacchiere, possiamo anche sbagliare, ma ogni nostra azione sarà sempre nell’interesse dei cittadini. Abbiamo visione, chiarezza e prospettiva. Nel simbolo abbiamo scritto 2050. Si parte dalla politica locale per arrivare a Roma. Dateci forza qui a Crema, con un’onda che deve spingere anche in Regione”.