“Oggi abbiamo presentato le liste che porteremo alle amministrative. Nel marchio Italia al Centro speriamo confluiscano le anime moderate, liberali e riformiste che ci portino alle prossime elezioni politiche a un Governo eletto dai cittadini”. Sono parole del governatore della Liguria Giovanni Toti a margine della presentazione della lista Italia al Centro nella sede di Stampa Estera, a Roma, lo scorso 28 aprile. Parole che hanno ricadute anche a Crema, dove i referenti del progetto per il nostro territorio – Enzo Bettinelli e Giovanni Palumbo – ieri hanno annunciato il proprio convinto sostegno a Simone Beretta per le elezioni cittadine del 12 giugno.
Riunire forze moderate al centro
“Dopo quasi quattro anni, a livello personale provo a riprendere contatto con la politica, che in verità non ho mai abbandonato – ha detto Bettinelli –. Italia al Centro intende raccogliere tutte quelle persone che non si riconoscono nelle forze politiche degli attuali schieramenti, ma che vogliono fare politica vera. Vogliamo unire le forze moderate di centro, da anni lasciate a se stesse”.
ll dado è tratto. Per una parte di queste forze di centro non si può parlare più di grandi manovre, ma di road map: è quella già fissata da Toti e Luigi Brugnaro (ma anche da Matteo Renzi), che porterà alla Federazione tra i rispettivi soggetti politici. “A livello nazionale il processo politico, naturalmente, dovrà essere ratificato dagli organismi di Italia Viva e Coraggio Italia, ma la strada è stata indicata e difficilmente ci saranno intoppi, a partire dalla federazione dei rispettivi gruppi parlamentari o dal patto di consultazione, che dovrebbe preludere all’unificazione delle sigle”.
“Nuovo progetto con ottime prospettive”
“Siamo un progetto sul nascere ma con forti prospettive – ha aggiunto Palumbo –. Ci saranno sviluppi alle elezioni regionali e anche sul lungo termine”.
Il leader Toti ha charito che “Italia al Centro è un nuovo passo per costruire quel centro politico che è mancato negli ultimi dieci anni a questo Paese e senza il quale non credo che usciremo da quella crisi di sistema che avvolge ormai da troppo tempo l’Italia”. Italia al Centro è anche l’incontro di tante esperienze civiche e regionali che hanno fatto la loro strada e che ora devono trovare il modo per riunirsi e per dare una proposta politica a questo Paese. “Al momento sarà un insieme di liste che si presenteranno nei diversi capoluoghi di provincia e di regione, per dare un contributo alle amministrazioni locali”.
Coordinamento provinciale in formazione
Anche a Crema e Cremona il movimento si sta organizzando con la costituzione di un coordinamento provinciale, di cui Mino Jotta e proprio Bettinelli sono i referenti. E non è un caso che proprio gli ex coordinatore e vicecoordinatore provinciali di FI abbiano deciso d’impegnarsi in questa nuova avventura, “dopo la triste vicenda del commissariamento imposto dall’alto, con i risultati che tutti hanno potuto vedere: la totale assenza di Forza Italia dal dibattito politico in questi ultimi anni!”.
Sostegno convinto a Beretta
Non è un caso neppure che i colori del nuovo simbolo siano gli stessi dell’aggregazione civica che in città propone Simone Beretta come candidato sindaco. “Non c’è stato il tempo per costituire una lista autonoma di Italia al Centro, ma è chiaro che l’intento, anche a livello locale, è quello di dar vita a una vera aggregazione di centro”. Beretta ha evidenziato che “l’ingresso di Enzo e Giovanni ha un significato politico. Con questa adesione il mio sarà un ottimo risultato, anche in prospettiva ballottaggio”.