“Potrebbe certamente essere meglio, ma la nostra Crema rimane una bella città. Pulita, viva e vivibile. E anche abbastanza sicura, posto il grande impegno che tutte le forze dell’ordine mettono in campo, nonostante organico e mezzi ben al di sotto delle necessità. Ma gli ultimi episodi devono far riflettere”, afferma Alberto Bonetti, tra i referenti del circolo Fratelli d’Italia di Crema. Dopo la premessa ricorda la bomba esplosa in viale Repubblica, il problema dell’accattonaggio molesto, le frequenti risse, sia tra adulti che tra ragazzi.
Episodi gravi
“Ormai sembra quasi una certezza che in stazione o in piazza Garibaldi succeda qualcosa, diciamo con frequenza settimanale. E poi, l’ultimo episodio a Santa Maria. Addirittura un ragazzo accoltellato, per futili motivi per di più. Tutta la nostra solidarietà al ragazzo ferito e alla sua famiglia, nonché un elogio alle preziose Forze dell’Ordine che hanno in breve tempo identificato i responsabili. E non fa certo piacere che episodi del genere avvengano anche da altre parti, come ultimamente a Pandino”, aggiunge Bonetti.
Serve una riflessione
“Una riflessione va fatta. Sia sull’educazione, e qui anche la famiglia deve riflettere, sia sul rispetto delle regole. È per questo che da molto tempo Fratelli d’Italia chiede maggiore attenzione, maggiori mezzi e più personale per le Forze dell’Ordine. Ricordiamoci che le regole servono per garantire la civiltà. E devono essere rispettate da tutti, come deve essere repressa/sanzionata ogni violazione. La certezza della pena. Cesare Beccaria insegna. Ricordiamoci che senza questo, altro che anarchia. Far West”, la conclusione del membro del circolo cittadino.