È stato scelto il luogo istituzionale per eccellenza, la sala consigliare, per riavvolgere il nastro di due decenni di storia, ricca di momenti significativi. Domenica scorsa, 3 aprile, presso il palazzo comunale di Rivolta d’Adda, l’Auser locale ha ripercorso le tappe che hanno caratterizzato la sua storia. Al tavolo dei relatori: la presidente provinciale di Auser, Donata Rosa Bertoletti, la presidente (dal 2021) della sezione locale Lorena Cavalleri, il vicepresidente Gianni Bottini (socio fondatore insieme ad altri diciannove volontari motivati, nel 2002), il parroco don Dennis Feudatari, il sindaco Giovanni Sgroi e l’assessore ai Servizi sociali Marianna Patrini.
Accompagnamento sociale
Bertoletti ha illustrato le attività di Auser a sostegno della fragilità: accompagnamento sociale, l’officina dell’aiuto, cioè la fornitura di ausili che vengono donati dalla collettività, sistemati, riparati dai volontari e messi a disposizione gratuitamente a chi ne ha necessità, in attesa della fornitura di ATS. “L’accompagnamento sociale consta nel trasportare persone o che non hanno la possibilità di recarsi in autonomia oppure perché sono sole, alle strutture sanitarie, ospedali, ambulatori, istituti scolastici o riabilitativi per i ragazzi. La nostra realtà interviene utilizzando 3 auto, una del Comune, due di proprietà di Auser (di cui una attrezzata per disabili), acquistate attraverso numerose donazioni ricevute negli anni. I volontari dedicati a questo servizio sono 26”.
Targhe e nuovi appuntamenti
Prima del rompete le righe, l’amministrazione comunale ha donato due targhe, una all’associazione e una all’ex presidente Bottini, oltre a pergamene ai soci fondatori in vita.
La prossima tappa dei festeggiamenti Auser è fissata il 13 maggio. “I gruppi presenteranno le attività con varie performance concludendo la serata con apericena predisposto dal gruppo cucina e musica”.
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