Pretendono assistenza non dovuta dal Comune di Crema, se la prendono con i dipendenti comunali e con i poliziotti sopraggiunti per riportare la situazione alla normalità e al termine della mattinata finiscono in camera di sicurezza. E’ accaduto ieri in municipio, in città. Protagonista una coppia, 55 anni lui e 56 anni lei, da tempo seguita dall’Ente locale per la precaria situazione socio-economica.
I due si sono presentati presso i pubblici uffici e hanno avanzato richieste di denaro “che secondo il Comune non erano dovute” spiega il vicequestore Bruno Pagani. Al diniego i due hanno iniziato a inveire contro gli impiegati insultandoli e minacciandoli, di fatto interrompendo per diverso tempo l’attività lavorativa, sotto gli occhi impietriti di altri utenti.
Poliziotti aggrediti
Chiamati a intervenire gli agenti di Polizia hanno cercato di riportare la calma. I due se la sono presa anche con i poliziotti “colpendoli con schiaffi e calci. Uno degli operatori ha infatti riportato un trauma agli arti inferiori per il quale si sono rese necessarie cure mediche presso l’ospedale cittadino”. Al termine di momenti concitati i due sono stati arrestati per resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni personali, interruzione di Pubblico servizio, oltraggio a Pubblico Ufficiale e violenza privata. Portati davanti al giudice, nella mattinata odierna, per il rito direttissimo, il 55enne e la 56enne si sono visti convalidare gli arresti e l’applicazione di idonea misura cautelare.
“Si è appreso – conclude il vicequestore – che quanto accaduto è l’ultimo di una serie di fatti analoghi posti in essere dai due a danno di dipendenti comunali che sono stati in più occasioni aggrediti, minacciati e insultati per non aver fatto fronte a richieste di assistenza non dovuta alla coppia”.
