Giovedì 10 marzo alle ore 21 in Sala dei Ricevimenti verrà presentato il volume Sindache d’Italia, primo libro sui sindaci donna che ricostruisce la storia delle amministrazioni locali attraverso l’attività svolta dalle donne elette a partire dalle elezioni amministrative del 1946. L’anno in cui, appunto, le donne per la prima volta hanno esercitato il diritto di voto, attivo e passivo, per giungere sino ai giorni nostri.
Il libro, scritto da Andrea Catizone e Michela Ponzani, rientra tra le attività del Dipartimento Pari Opportunità di Ali (Autonomie Locali Italiane), associazione che raccoglie circa 3.000 Comuni italiani ed enti territoriali, di cui Catizone è direttrice e il sindaco Stefania Bonaldi presidente.
Ventisei schede, Bonaldi compresa
Il libro raccoglie ventisei schede, dando un particolare rilievo alle prime dieci donne elette, le prime sindache d’Italia, per ricordare l’alto valore che quell’ingresso nel mondo delle Istituzioni con la fascia tricolore ha avuto per le donne, ma anche per tutto il Paese, introduce il contesto storico e politico in cui si è svolta la transizione verso la democrazia e poi cita altre 16 sindache, compresa Bonaldi.
Dopo aver partecipato alla prima presentazione nazionale lo scorso anno, con le autrici e Matteo Ricci, sindaco di Pesaro e presidente nazionale Ali che ha scritto l’introduzione, questo viaggio tra le sindache d’Italia arriva dunque anche a Crema.
Alla serata parteciperanno l’autrice, l’avvocata Catizone, il sindaco Bonaldi e l’assessore Cinzia Fontana, che porterà all’attenzione del pubblico una ricerca, da lei compilata, su tutte le sindache elette nella provincia di Cremona dal 1946 a oggi.