Ultima settimana dell’anno che oggi, per coerenza con gli ultimi 22 mesi, è iniziata con il Comitato ordine sicurezza pubblica a Cremona. Presente anche il sindaco Stefania Bonaldi.
Confronto con FF.OO., Comuni di Cremona e Casalmaggiore, amministrazione provinciale, Ufficio scolastico provinciale, rappresentanze delle Rsa e Ats Val Padana in merito all’applicazione delle misure restrittive imposte dal Decreto Festività.
Ma anche occasione per fare il punto con Ats Val Padana sulla diffusione della variante Omicron, che colpisce per prima la provincia di Milano e seconda quella di Lodi, con la conseguenza che la prossimità territoriale determina un’impennata di casi anche nel Cremasco, rispetto al restante territorio provinciale.
“Ho portato all’attenzione del Tavolo anche il disagio registrato nel Cremasco per l’effettuazione dei tamponi e già segnalato prima di Natale: molti studenti, specie delle scuole superiori, erano convocati per il tampone a Cremona. Alternativamente dovevano pagarselo in farmacia, dove peraltro era difficile prenotare dati numeri già ingenti.
Ats ha confermato che il problema era proprio correlato al forte incremento di contagi da variante Omicron nel Cremasco, per cui il sistema di processazione dei tamponi era sottodimensionato, ma che, sentita l’Asst di Crema, dal 29 dicembre il numero di tamponi effettuato verrà incrementato significativamente per rispondere al fabbisogno cremasco”.
