Castelleone Paullo. Club Clay verso il ‘milione’

La Minardi F1 presentata ad Abbadia Cerreto dal Club Clay Regazzoni aiutiamo la paraplegia in una delle iniziative 2021 che hanno contribuito alla raccolta fondi

Con il mondiale di Formula Uno che va a chiudersi anche l’anno del Club Clay Regazzoni aiutiamo la paraplegia è all’ultimo atto. La corsa conclusiva del 2021 sarà, come di consueto, il Gran Premio della Solidarietà, giunto alla 28a edizione. Una cena con grandi ospiti del mondo dei motori nel corso della quale vengono donati i fondi raccolti nel corso dell’anno dal sodalizio cresciuto sull’asse Castelleone-Paullo.
“L’iniziativa è nata nel 1994 – spiega Giacomo Tansini, presidente onorario e fondatore insieme al mitico pilota svizzero del ‘Club Clay’ – con una prima raccolta fondi di poco superiore agli 8 milioni di lire integrati dallo stesso Clay Regazzoni per raggiungere la cifra di 10 milioni, che furono donati al reparto di uroparaplegia dell’ospedale di Magenta all’epoca diretto dal professor Alberto Zanollo.
In questi quasi tre decenni di attività il team è arrivato a raccogliere e donare oltre 900mila euro. “Purtroppo – continua Tansini – l’emergenza sanitaria scoppiata nel 2020 ha impedito di arrivare alla cifra importante e simbolica di un milione di euro, ma contiamo di avvicinarci il più possibile già con questo GP”.
La cena solidale, in programma sabato 27 novembre al ristorante Bocchi di Comazzo, vedrà la partecipazione di grandi nomi del mondo sportivo motoristico. Nell’occasione sarà assegnato il ‘Casco d’oro’ (15a edizione). A chi? Beh dal ‘Club Clay’ solo bocche cucite, deve essere una sorpresa. “Possiamo solo dire – conclude Tansini – che si tratta di un ex pilota di Formula 1”. Per prenotare: 338.2705227.