Concluso l’ace racing Weekend presso l’autodromo di Vallelunga, teatro della terza tappa del Campionato Italiano GT Endurance. Gara da tre ore molto sfortunata per il team LP Racing, conclusasi con il ritiro a 30 minuti dal termine.
Nonostante questo, il circuito della capitale ha visto un Pietro Perolini subito in forma, sin dalla prima sessione di libere per poi segnare un’ottima qualifica e uno stint di carattere in gara. Il cremasco, al via recupera e combatte per guadagnare posizioni, finché un’anomalia del sistema Abs causato da un contatto, lo costringe a calare il ritmo e attendere l’apertura della finestra per il cambio pilota.
Al cambio con Negro, i problemi non sembrano risolversi, il quale con ottimo passo, non ha mollato ed è riuscito a consegnare la macchina a Veglia per l’ultimo turno di guida. Purtroppo, il torinese termina in ghiaia alla curva del semaforo dopo pochi giri, ancora per il guasto dell’impianto frenante, che nonostante gli sforzi dei meccanici dell’LP non si è risolto.
“Sono amareggiato – ha dichiarato . Nonostante una concorrenza fortissima da parte della nutrita compagine di Ferrari, abbiamo fatto un ottimo lavoro durante tutto il weekend, dimostrando di aver un grande potenziale. Sono allo stesso tempo contento delle mie performance e della mia crescita, che spero di dimostrare al Mugello tra qualche settimana. Roma non è stata costruita in un giorno, queste sono le giornate in cui si impara di più, come uomini, come atleti, come piloti”.
