Le scuole diocesane della Fondazione Manziana hanno voluto ringraziare il Signore per l’anno scolastico trascorso. L’hanno fatto in cattedrale, ieri sera alle ore 20.30. Il vescovo Daniele ha presieduto la preghiera, alla quale erano presenti solo alcuni rappresentanti di insegnanti, alunni e genitori, mentre tutti gli altri erano collegati via streaming.
Una preghiera che ha messo al centro dell’attenzione il Vangelo dei talenti (Matteo 25,14-30). Talenti che hanno portato frutti negli studenti durante l’anno scolastico e talenti che invece non hanno portato frutto, come quello del “servo malvagio e pigro” nascosto sotto terra per “paura” del suo padrone.
Le letture del Vangelo e le riflessioni intercalate da canti, da preghiere litaniche, si sono concluse con una bella preghiera finale recitata tutti insieme.
Il vescovo Daniele, prendendo spunto dal Vangelo, ha parlato a tutti con efficacia: “Il nostro rapporto con Dio – ha detto – non va immaginato secondo criteri di calcolo. Non avremmo capito nulla.
Dio mette nelle nostre mani una grande ricchezza (e ha fatto notare il grande valore che a quel tempo aveva un talento). Si fida di noi con grande generosità e si aspetta che il nostro atteggiamento sia uguale, rispondendo alla generosità con la generosità del dono di sé.
Insomma, un’abbondanza abbondanza che genera abbondanza!”
E ha aggiunto: “Nella vita il puro calcolo non funziona: un insegnante non può rispondere a Dio con il minimo sindacale… ma deve essere sovrabbondante in generosità, in creatività. Lo stesso per lo studente: non deve impegnarsi al minimo, ma andare avanti con letizia, amore, gioia e impegno generoso.”
E per fare questo – ha concluso – occorre affrontare con coraggio il rischio, come dice papa Francesco: “Non c’è fede senza rischio”.
Parole che hanno fatto riferimento anche all’anno prossimo che tutti sperano possa iniziare nel modo più normale possibile.
Presenti sull’altare, a fianco del vescovo, don Giovanni Rossetti e don Angelo Pedrini, insegnanti di religione alla Manziana, che hanno guidato la preghiera. Il presidente don Giorgio Zucchelli ha introdotto la serata, ringraziando caldamente il vescovo della sua partecipazione.
Adesso… gli scrutini e poi a tutti buone vacanze!!!
