Il territorio cremasco è stato colpito da un “blackout” delle linee Wind tre e Fastweb che ha reso praticamente inservibili migliaia di smartphone, computer, pc portatili e tablet. Una situazione di estrema difficoltà, nei giorni scorsi, in piena zona rossa con migliaia di studenti e lavoratori costretti a casa in didattica a distanza e smart working. In tilt sia la fibra sia il traffico degli smartphone.
“Al disagio comprensibilissimo di chi è costretto a usare la connessione da casa, si aggiungono i danni economici non indifferenti per chi non ha potuto portare a termine le abituali operazioni online attraverso le quali passano ormai la gran parte delle transazioni. Le aziende, con i sistemi informatici in tilt, si sono trovate in grosse difficoltà e, passata la bufera, inizia la conta dei danni. Per informazioni sul tema, segnalazioni e per ricevere assistenza legale contattare il Codacons all’indirizzo codacons.cremona@gmail.com.
