Per rendere il paese sempre più bello e accogliente, l’amministrazione ha partecipato a due bandi regionali al fine di ottenere le risorse per la riqualificazione del parco pubblico di via Sabbioni, da un lato, e di piazza G. Marcora, dall’altro. Il primo intervento vedrà sicuramente la luce mentre il secondo sarà avviato solo se la Regione promuoverà il progetto.
Riqualificazione piazza Marcora
Andando con ordine. Il progetto che riguarda la piazza sulla quale si affaccia il municipio “va inquadrato – continua il primo cittadino – nella trasformazione urbanistica e territoriale che ha connotato lo sviluppo urbano del nostro paese. Avendo riscontrato la carenza di spazi pubblici qualificati e di aree a verde pubblico attrezzato, è nata la volontà di rigenerare la piazza come spazio pubblico, simbolo di aggregazione sociale, luogo di sosta ed incontro”. L’intervento studiato punta alla riqualificazione dell’area di piazza Marcora, via Vittoria e via de Patti. Una riqualificazione funzionale, ambientale e paesaggistica dell’abitato, volta a creare quel ‘centro’ tanto caratteristico dei piccoli paesi. L’opera prevede un costo totale di 490mila euro e consiste, oltre che nel rifacimento della pavimentazione con porfido, sienite e basalto, nell’abbattimento delle barriere architettoniche, nella riqualificazione della cabina Enel con l’interramento delle linee aeree ‘scoperte’, nella dotazione di nuovi arredi (panchine in primis), nella realizzazione di nuovi parcheggi e piantumazioni. “L’amministrazione comunale – precisa Marani – non ha messo a disposizione risorse proprie derivanti da avanzo di amministrazione e punta ad ottenere il 100% del finanziamento a fondo perduto”.
Parco di via Sabbioni
Destino diverso, invece, conoscerà la riqualificazione del parco pubblico di via Sabbioni. “Anche se la partecipazione al bando non ha potuto avere luogo – rassicura il sindaco –, in seguito alla concessione di un contributo da parte di Regione Lombardia pari a 30mila euro a tutti i Comuni al di sotto dei 5.000 abitanti, l’amministrazione locale potrà procedere al make-up dell’area con nuovi passaggi pedonali, ampliamento degli spazi verdi e nuovi giochi inclusivi con tappetini anti trauma”.
Leggi l’articolo in versione integrale su Il Nuovo Torrazzo in edicola