“Una bella festa in musica, con magari un paio di carri nel centro di Crema… un momento di allegria liberatorio! È quello che mi auguro si possa fare quest’estate perché vorrà dire che avremo debellato questo maledetto virus. Insomma un antipasto di quella che sarà la 35a edizione del Carnevale Cremasco che, come tutti sanno, abbiamo rimandato al 2022”. Questo si augura il presidente del Comitato organizzatore del Carnevale Cremasco, Eugenio Pisati, a pochi giorni dall’annuncio ufficiale del rinvio della manifestazione. Del resto sognare è gratis e Pisati fa bene a rimanere ottimista riguardo al futuro, anzi ci dice che non siamo gli unici a pensare a qualche possibile festa estiva: “Anche grandi Carnevali come Viareggio, Cento e Putignano, ho saputo, meditano di fare qualcosa tra luglio e settembre/ottobre… provare a calendarizzare qualcosa per ‘colorare’ gli animi anche nel 2021! E, dunque, ripeto, mi piacerebbe che anche noi riuscissimo a fare qualcosina d’estate”.
La speranza è l’ultima a morire, non costa nulla e anzi si rivela di gran sollievo a poche settimane dall’anno esatto dall’inizio della pandemia. “L’anno scorso – continua Pisati – eravamo riusciti a fare la sfilata per le vie della città il 9 febbraio e anche la prima con i carri allegorici il 16 (insieme alla bellissima Kenia Fernandes e al famoso cantante cremasco Alessandro Bosio); poi venerdì 21 è iniziato l’incubo e si è deciso di sospendere tutto”. Tutto sospeso quindi, come i carri che, negli ultimi 12 mesi, sono stati nei capannoni. Più raro naturalmente il ‘vai e vieni’ dei volontari perché tra lockdown e zona rossa non è stato semplice ritrovarsi… “Il capannone l’abbiamo frequentato soprattutto l’estate scorsa, quando è sembrato che il virus allentasse la presa e la libertà d’incontrarsi non fosse un miraggio. Abbiamo effettuato soprattutto lavori di manutenzione e svuotamento, senza contare il piacere di ritrovarsi (mai in troppi, poiché siamo sempre stati numerosi nelle giornate delle sfilate affinché tutto andasse bene, ma in pochi alla volta nel capannone per lavorare meglio). C’è in atto anche un processo di ringiovanimento che ha portato qualche nuovo volto all’interno del Comitato organizzatore che con passione e creatività dà una mano”. A tal proposito, chiunque abbia voglia di conoscere il Carnevale Cremasco ‘da dentro’, che abbia creatività, ma anche capacità come fabbro o falegname, può contattare gli interessati allo 0373.204766 o via e-mail all’indirizzo carnevale.crema@libero.it.
Allora nella speranza di avere “l’antipasto” quest’estate, Pisati cosa ci aspetta per l’edizione 2022? “Non potrà che essere in grande stile vista la lunga attesa! Certo, sempre entro i limiti del nostro budget visto che non abbiamo potuto godere degli introiti di metà sfilate dello scorso anno e nemmeno di quelle di quest’anno. Terremo buoni alcuni lavori che erano già pronti e cercheremo magari di fare qualche carro in più. Quello che non mancherà, sarà sicuramente l’entusiasmo. Torneremo ad abbracciarci!”.