Roncadello di Dovera – Fondazione Barni: modifica del regolamento per rispondere alle nuove povertà

Fondazione Barni
La corte con gli alloggi

Modifica il regolamento per dare risposte concrete alle nuove povertà, alle persone le cui condizioni sono cambiate anche in modo repentino e inaspettato, anche a causa della pandemia da Coronavirus. Il consiglio della fondazione ‘Barni Corrado’ di Roncadello, frazione di Dovera, ha deciso di assegnare gli attuali 4 mini appartamenti sfitti, su 18, a padri separati, divorziati, a persone sole venutesi a trovare in condizioni difficili, ma in grado di pagare un canone di affitto calmierato, “di 200-250 euro mensili. Ci siamo accorti che il regolamento vigente non teneva conto di mutamenti significativi della società”, riflette il presidente Giovanni Galbiati.
Il Consiglio della Fondazione ha quindi deciso di adeguarsi alle nuove esigenze e dei 18 mini alloggi, 14 rimangano ad assegnazione gratuita come da volontà del Pio Fondatore e 4 vengono assegnati in affitto a persone con canone agevolato.
Le domande, da presentare allo studio Secchi di Dovera, saranno prese in considerazione nel primo consiglio utile della Fondazione Barni. L’alloggio sarà assegnato in via preferenziale ai residenti nel Comune di Dovera. Al richiedente, alla consegna della domanda di assegnazione dell’alloggio a canone agevolato, sarà richiesta la certificazione Isee che non dovrà essere superiore a euro 15.000, 8.000 euro per chi può aspirare all’alloggio gratuito.

Articolo completo su Il Nuovo Torrazzo in edicola oggi, sabato 7 novembre