L’attuale situazione pandemica, con norme di contenimento e prevenzione sempre più restrittive, ha impedito quest’anno il normale svolgimento della commemorazione del IV Novembre, sempre molto bella e sentita dalla popolazione di Ripalta Guerina.
“Ci dispiace davvero tanto – commenta il sindaco Luca Guerini – ma ci sono disposizioni precise che siamo chiamati a rispettare, tutti, con grande senso di responsabilità a tutela della salute collettiva”.
La comunità ha comunque onorato i Caduti di tutte le guerre, anche se in forma ridotta. Nella mattina odierna una delegazione composta dal sindaco Luca Guerini, dal parroco don Elio Costi, dalla presidente della locale Associazione dei Combattenti, Reduci e Simpatizzanti Lina Casalini, affiancata dai soci Luciano De Angeli e Agostino Bergomi, ha deposto la corona d’alloro presso il monumento in piazza Trento, cui ha fatto seguito il rito dell’alzabandiera. Nell’occasione il monumento è stato addobbato a dovere con il tricolore e arricchito dai lumini e da alcuni disegni realizzati dai bambini, che hanno così onorato quanti sono morti per la libertà e per un mondo migliore.
In serata, poi, la santa Messa di suffragio in chiesa, sempre nel rispetto delle norme di contenimento del Covid-19.
