OMBRIANO, ARCI SOLIDALE – Circoli chiusi, ma la solidarietà raddoppia!

Arci Solidale non si ferma, anzi si rilancia. “Abbiamo chiuso il circolo per la seconda volta. Era prevedibile: siamo stati i primi a farlo a marzo, con l’avvento dell’emergenza Covid-19. Da allora abbiamo lavorato senza sosta per garantire un sostegno concreto a tutte le persone in difficoltà che oggi, con questi nuovi provvedimenti, saranno ancora di più. Non siamo veggenti, ma era ampiamente prevedibile”. È per questo che durante tutta l’estate, oltre a garantire la continuità del servizio, i volontari di Arci si sono attivati con costanza anche per tessere una rete solidale atta a garantire la sostenibilità di un servizio sempre più necessario per moltissime famiglie. 

Una rete fatta di molti centri di stoccaggio sul territorio cremasco e di tutta la provincia di Cremona, supportata da numerose realtà “che ci garantiscono generi alimentari e di prima necessità per poter affrontare, insieme, questa situazione emergenziale. Proviamo amarezza nel vedere i luoghi di socialità come il nostro che, nonostante il rispetto delle norme, sono stati ancora una volta costretti a chiudere. Ma l’amarezza passa in secondo piano, ogni volontario di Arci Solidale è convinto di lavorare per la giusta causa, per la solidarietà, perché nessuno si senta solo”. Ecco perché oggi è stato attivato il nuovo centralino unico di Arci Solidale ed ecco perché, “anche se non sappiamo quali saranno le sorti del nostro circolo, non abbiamo alcuna intenzione di fermarci. Resistiamo, insieme”. I numeri del centralino unico sono 0373.222098 o 333.6829677. “Contattateci per attivarvi insieme a noi o per aderire al servizio”, l’invito finale dei volontari Arci.