A Rivolta si è cominicato a respirare il clima di campagna elettorale: in primavera in questo paese di oltre 8mila abitanti in riva all’Adda si voterà per l’elezione del sindaco e il rinnovo del Consiglio comunale.Il primo candidato a uscire allo scoperto è Giovanni Sgroi, chirurgo molto conosciuto e stimato, attualmente in pensione, da 41 anni residente a Rivolta, già consigliere provinciale di Alleanza Nazionale ai tempi del sindaco Lamberto Grillotti.
“Non ho fatto una squadra solo per vincere le elezioni, ma soprattutto per poi poter bene governare” . Così Sgroi il candidato alla carica di primo cittadino per il centro destra e oltre, della lista denominata ‘Rivolta Dinamica’, nella conferenza stampa da remoto, via video, a causa delle limitazioni COVID, organizzata mercoledì pomeriggio. Collegati anche i coordinatori politici territoriali di Lega, FdI e FI (On. Claudia Gobbato, Stefano Foggetti, Gabriele Gallina e Carlo Malvezzi) . Sgroi tiene a puntualizzare che la sua “candidatura va oltre il limite dei partiti di centro destra ed infatti dello staff presentato ieri fanno parte oltre che le rappresentanze di Lega, FdI e FI rivoltani (Romano Ogliari, Marianna Patrini, Felice Bagnolo) anche figure importanti della comunità rivoltana con anche un passato politico di appartenenza alla sinistra (Giacomo Melini, l’avv. Guido Corsini, Emanuele Zanardi)”. In conferenza ha quindi rimarcato di “non aver fatto una squadra solo per vincere le elezioni comunali, ma soprattutto per poi poter bene governare”.
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