Già nel XVI secolo alcuni viaggiatori ne parlavano con entusiasmo. Come nel caso di Giovanni Maironi da Ponte, il quale le rappresentò come il “luogo dove rifarsi delle tante amarezze della vita”. Sono le cascate del fiume Serio.
Anche quest’anno – dopo che le prime due date del 21 giugno e del 18 luglio sono state annullate a causa dell’emergenza Covid – sarà possibile (salvo nuove comunicazioni, da verificare sul sito www.valseriana.eu) assistere allo spettacolo. 315 metri (questa è l’altezza del salto) di emozioni per queste annuali aperture delle cascate, le più alte della Penisola e seconde in Europa!
Tre sono gli appuntamenti rimasti per assistere all’evento, che si ripete solo cinque volte l’anno in uno scenario mozzafiato. Tanti i cremaschi affezionati al “nostro” fiume che ogni anno non perdono questo atteso evento. Consigliamo abbigliamento da montagna e scarpe comode, pur essendo il percorso poco impegnativo. Specie per chi è abituato a camminare in montagna. Queste le date delle prossime tre aperture: domani 16 agosto, 13 settembre e 11 ottobre, dalle ore 11 alle 11.30.
Di fatto dopo i rinvii delle date precedenti, quella di domani 16 agosto è l’inaugurazione 2020 delle aperture. Speriamo sia confermata. Il ticket del parcheggio dell’auto costa 5 euro. Poco dopo l’ingresso in Valbondione, i giovani del paese, muniti di pettorina, forniranno spiegazioni su dove lasciare la macchina, guidando gli automobilisti verso i parcheggi da dove iniziare l’escursione verso le cascate (sentieri 332 o 305).
