Sta avendo un buon successo il Centro estivo Summer Life di Izano, avente per tema Per fare nuove tutte le cose. Una proposta ludico-educativa nuova, data l’impossibilità di procedere con il Grest tradizionale, causa Coronavirus. Spazi ben delimitati, triage al momento dell’accoglienza, attenzione massima all’igiene e attività rigorosamente suddivise in gruppi ben organizzati.
I partecipanti al Centro estivo izanese, promosso dall’oratorio in collaborazione con il Comune (per la parte tecnico-amministrativa) e con la società sportiva di basket (per la parte ludico-ricreativa), sono 60 tra bambini e ragazzi. Questi sono stati suddivisi in otto gruppi, gestiti da bel 16 adulti tra istruttori, responsabili e organizzatori. Tre gruppi sono dedicati ai bambini della scuola materna, con percorsi e attività creati su misura per le loro esigenze; quattro per le elementari e uno per i ragazzi delle medie. Ogni gruppo deve restare nella propria zona, evitando così assembramenti.
Il Summer Life si apre alle ore 8.30 con la preghiera e il momento di riflessione guidato da don Giancarlo Scotti, il quale ha aderito allo slogan Dai Burdèl che ga la fèm lanciato dal dottor Maurizio Borghetti, medico radiologo dell’Ospedale Maggiore di Crema, contro il Coronavirus. Il don, con il suo ineguagliabile carisma, dà l’energia giusta per affrontare le iniziative della giornata.
Durante il Centro estivo di Izano è possibile anche fermarsi per il pranzo e proseguire con le attività del pomeriggio, che terminano alle ore 17. La giornata non è solo dedicata ai giochi, bensì è possibile partecipare ad attività educative e didattiche, tra cui anche le lezioni di spagnolo tenute da suor Elvira e da suor Lina.
Il Centro estivo terminerà venerdì 24 luglio.
