Il Corpo della Polizia Locale intercomunale di Offanengo nel fine settimana ha intensificato i controlli sul territorio per prevenire gli assembramenti e garantire il rispetto delle norme del Dpcm. Su sua indicazione, i sindaci di Offanengo e di Ricengo hanno adottato ordinanze ad hoc per la chiusura di aree naturalistiche che, la settimana prima, avevano visto crearsi assembramenti di persone. Complice anche un po’ di maltempo, i tanto temuti assembramenti non ci sono stati, mentre i controlli sono stati comunque rafforzati e implementati.
Durante le verifiche, sabato e domenica, sono stati sanzionati in vari interventi 8 cittadini, residenti in vari Comuni del Cremasco, trovati nei pressi della piattaforma ecologica di Offanengo senza motivazioni valide per gli spostamenti; due di questi sono stati sanzionati anche per violazioni delle norme del Codice della Strada relative alla circolazione dei veicoli in Targa Prova.
Con il nuovo Dpcm del 17 maggio e con l’Ordinanza della Regione Lombardia, venendo meno il controllo sulle autocertificazioni, l’attenzione sarà rivolta al rispetto delle distanze e delle norme sanitarie per gli esercizi commerciali e alla verifica degli assembramenti in luogo pubblico, che restano assolutamente vietati.
“Siamo soddisfatti dell’operato del nostro corpo intercomunale in questo periodo di Covid – dichiara il vicesindaco di Offanengo Daniel Bressan –. La Polizia Locale, anche con il coordinamento della Prefettura, ha retto la grande pressione derivante dalla necessità di far rispettare le regole. Ai pattugliamenti si sono affiancati i controlli su strada ma anche un’attività di informazione alle imprese e agli esercizi commerciali per supportarli nel difficile e mutevole quadro normativo di decreti e ordinanze. Posso dire che, a oggi, nel complesso la cittadinanza ha ben recepito l’importanza del rispetto delle regole in quanto i casi di trasgressione sono stati limitati”.