CORONAVIRUS – In regione 81.507 casi, oggi “solo” +282. In provincia di Cremona più 6

Finalmente sembra arrivato il brusco stop al contagio, tanto atteso. Speriamo non sia un fuoco di paglia! È di “soli” 282 nuovi malati da Covid-19 l’aumento odierno generale in Lombardia, per un totale di 81.507 infetti dall’inizio della pandemia. I dati delle ultime 24 ore dell’emergenza rappresentano, dunque, una chiara accelerazione verso il basso. Se la pressione sugli ospedali continua a diminuire – anche a Crema è così – va registrato in regione, però, un aumento dei ricoverati in terapia intensiva, che dopo tanto tempo tornano a segnare una crescita, toccando quota 348, più 18 da ieri. I malati non in terapia intensiva, invece, sono 5.428, con una discesa di 107 persone anche oggi. Il bollettino parla di 61 nuovi decessi, per un totale di 14.986 morti da quando è cominciata la pandemia.

In netto rallentamento anche la crescita dei dati provinciali, con il Milanese che segna più 103 casi. La provincia milanese raggiunge così i 21.376 malati totali. Brescia è sempre seconda, con 13.550 casi: nella giornata odierna più 44 infetti. Bergamo raggiunge gli 11.741 contagi, con una crescita odierna di 24 persone. La provincia di Cremona vede solamente sei nuovi casi positivi: dai 6.242 di ieri ai 6.248 di oggi. Lodi è arrivata a 3.271 casi, più 7 contagi. Monza e Brianza mostra i numeri più bassi di sempre, più 9 (5.055), così anche altre province. Mantova sale, solo di un caso, arrivando a 3.251 infetti. Como più 16, che portano il totale a 3.496 casi. Oggi sono stati 7.369 i tamponi effettuati, con in verifica 1.787 persone.

A livello cremasco sono quattro i nuovi casi di contagio da Coronavirus in 24 ore. Il dato di Ats Valpadana è riferito a ieri, sabato 9 maggio. Il Comune più colpito è sempre Crema con 507 casi (+0), seguono Castelleone con 234 (+1), Pandino 108 (0) e Offanengo 108 (+1).
La speranza è che il ritorno alla “normalità”, pur graduale, di questa “Fase 2” non rovini tutto. Sta anche al buonsenso delle persone che, anche oggi, nel Cremasco si sono comportate bene.