CORONAVIRUS – La generosità del Rotary Club San Marco a due parrocchie cittadine

Il Rotary Club Cremasco San Marco, dopo aver dato un contributo concreto alla strumentazione tecnica in utilizzo all’Ospedale Maggiore cittadino con la donazione di un fibrointubatore, ha voluto essere vicino anche alle famiglie cremasche in difficoltà. 

La presidente Laura Franceschini ha contattato, con il supporto di alcuni soci, i parroci di due parrocchie cittadine per offrire un contributo concreto alla sussistenza delle famiglie che, a causa del protrarsi di questa emergenza, versano in condizioni di necessità. Don Lorenzo Roncali di San Bernardino e don Michele Nufi di San Giacomo-San Bartolomeo, che nei giorni scorsi hanno accolto con gioia oltre 4000 confezioni di generi alimentari da destinare alle famiglie del territorio. 

Una scelta non facile quella di concentrare la donazione solo su due realtà cittadine, ma la volontà dei soci del Rotary Club Cremasco San Marco è stata quella – nel loro piccolo – di fare la differenza. Un aiuto doppio se si considera che i prodotti sono stati tutti acquistati da aziende locali (biscotti, marmellate, succhi di frutta, uova, pasta, latte, riso, snack), prestando attenzione anche alle intolleranze e alle allergie. 

Un sostegno concreto, diretto, pratico e soprattutto pronto per la consegna che avverrà già in questi giorni. Un contributo al service anche dalla ditta Carioni Bio di Trescore che ha donato prodotti freschi.