CORONAVIRUS – M5S Lombardia: “Più fondi per i laboratori e la ricerca”

Il M5S Lombardia ha inviato una lettera aperta alla Presidenza del Consiglio, al Ministro della Sanità, ai Consiglieri regionali, al Presidente del Consiglio regionale, alla Giunta e al Presidente della Regione Lombardia per chiedere più fondi per i laboratori e la ricerca con l’obiettivo di rafforzare la diagnostica da Coronavirus.
L’iniziativa dei consiglieri regionali Marco Degli Angeli e Dino Alberti, richiama l’urgenza di rafforzare le “diagnosi e l’isolamento precoce dei casi asintomatici e paucisintomatici”.
Degli Angeli, cremasco, spiega: “Nonostante l’invito dell’Oms a estendere gli sforzi diagnostici in Lombardia e nel resto del Paese questo sforzo è stato abbandonato troppo presto.  A oggi ci si è concentrati nel potenziare i numeri di terapie intensive e subintensivi e nel ricercare nuovo personale specialistico come gli anestesisti.
“Non basta – aggiunge il rappresentante del M5S – occorre concentrare ed indirizzare lo sforzo economico anche nell’acquisto e nell’adeguamento delle attrezzature di laboratorio per l’analisi RT-PCR dei tamponi, coinvolgendo tutti gli ospedali già dotati di laboratorio di analisi molecolare opportunamente coordinati anche per uniformare i protocolli e l’attendibilità delle risposte”.
“Il lavoro di diagnostica va assolutamente rafforzato.  Proprio per questo chiediamo più risorse per i laboratori e alla luce dell’esaurimento delle scorte di biomedicali a livello internazionale, sarebbe opportuno garantire ai laboratori di diagnostica la disponibilità di reattivi, strumenti e presidi necessari a garantire la continuità diagnostica, anche ricorrendo a manovre di accaparramento. Chiediamo inoltre l’assunzione di  nuovo personale e competenze professionali nell’ambito scientifico/sanitario, della biologia biotecnologia, farmaceutica e  biomedico… È ora di rendere attrattiva la nostra ricerca: stop alla fuga di nostri ricercatori e delle nostre eccellenze all’estero. Solo diagnosi ampie e misure di isolamento e quarantena anche di casi asintomatici ci porteranno fuori dall’emergenza”, conclude Degli Angeli.