Associazione Popolare di Crema per il Territorio: 100.000 Euro all’ospedale

Ci è da poco arrivato un comunicato dell’Associazione Popolare Crema per il Territorio che, secondo la sua spiccata sensibilità verso i problemi del territorio, informa di aver predisposto una donazione di € 100.000,00 all’Ospedale di Crema per l’acquisto di apparecchiature destinate all’assistenza di cittadini colpiti dal coronavirus. Ecco il testo:

“La crisi sanitaria determinata dal propagarsi del Covid-19, oramai diventata una vera e propria emergenza nazionale, sta toccando in modo drammatico anche la nostra Comunità, compromettendo le nostra abitudini sociali, intaccando gravemente la nostra economia e soprattutto mettendo a rischio la salute di tante persone, in particolare di quelle più fragili.

Siamo di fronte a un evento di cui ancora non riusciamo a misurare gli effetti nella loro totalità e durata. Nondimeno, quello che possiamo offrire, che chi è in grado ha il dovere di offrire, è il nostro contributo concreto teso a fronteggiare i problemi più urgenti e immediati.

È con questa consapevolezza che l’Associazione Popolare Crema per il Territorio ha stabilito di aderire immediatamente alla richiesta di contributo presentata dal direttore generale dall’Ospedale Maggiore di Crema, dott. Germano Pellegata, rendendo disponibile, senza indugio sotto forma di donazione, una somma di oltre 100 mila euro per l’acquisto di apparecchiature destinate all’assistenza dei pazienti affetti da Covid – 19.

La pressione che le strutture sanitarie locali sono chiamate oggi a sopportare rappresenta l’istanza più immediata cui la nostra Comunità è chiamata a rispondere; in particolare l’Ospedale Maggiore di Crema che è stato, tra l’altro, individuato come centro di riferimento per il Covid-19.

L’auspicio dell’Associazione Popolare di Crema, di tutti i suoi esponenti, è che questo intervento, deciso per far fronte a quella che è la prima priorità attuale, sia d’incoraggiamento affinché altre istituzioni pubbliche e private del nostro Territorio possano mettersi al fianco del nostro Ospedale e di tutti gli operatori che prestano il loro servizio con ammirevole spirito di sacrificio.”