Benedetto Cottone, giovanissimo poeta di Crema che ha alle spalle già una pubblicazione delle sue composizioni nonché la partecipazione e la segnalazione a diversi concorsi letterari, ha scritto una poesia su un argomento di grandissima attualità, che, volentieri, proponiamo ai nostri lettori.
Coronavirus
Tutti a scuola felici e contenti,
in questo anno di terza media,
questo dannato duemilaventi,
sta diventando una tragedia.
La soluzione è una via,
che col tempo verrà scoperta,
chiuse le scuole in Lombardia,
molte persone sono in allerta.
Si parla molto adesso di Codogno,
la cosa è seria non è un gioco,
sembra a tutti di non risvegliarsi da un sogno,
che non durerà per poco.
È bassa la percentuale, i dati,
anche se alcune persone son morte,
tanti supermercati sono stati assaltati,
per rifornirsi di scorte.
Dobbiamo tenere duro dentro,
vivere al meglio e non pensare alla morte,
anche se i contagiati sono in aumento,
bisogna essere lo stesso forte.
Fai quello che hai voluto sempre fare,
continua come tutte le giornate vissute,
cancella i brutti pensieri e fanne un mare,
e ascolta il Ministero della Salute.
Tutto questo rappresenta,
è una scelta tua fai ció che vuoi,
a molti questo virus spaventa,
pazienza, dobbiamo affrontarlo con tutti noi.
Se apriamo gli occhi vediamo un nero colore,
dobbiamo divertirci come un bambino,
pensiamo ad un futuro migliore,
se ci crediamo, troveremo il vaccino.
Benedetto Cottone
25/02/2020
