A nostra precisa domanda, appena eletta come nuovo presidente della Fondazione Benefattori Cremaschi, Bianca Baruelli – parlando del progetto Crema città amica della demenza – lo scorso ottobre aveva riferito del “sogno” legato all’Alzheimer.
“Da tempo la Fondazione si distingue per questa sua attitudine. Fin dagli Anni Settanta è Centro regionale dell’Alzheimer. Il personale è altamente formato e specializzato. Un obiettivo, non lo abbiamo mai nascosto, è realizzare un grande centro Alzheimer. Il sogno sarebbe collocarlo nell’ex Misericordia: per Fbc uno spazio naturale, che permetterebbe di valorizzare il nostro patrimonio e riqualificare un’area importante nel cuore della città. L’operazione garantirebbe nuovi servizi per i cittadini, sia funzionali alla cura sia di sostegno alle famiglie, trovando magari anche collaborazione/integrazione con altri enti”, ci aveva detto.
L’ipotesi ha compiuto un bel passo avanti in questi giorni. La novità è che Fbc ha “formalizzato” la propria volontà di recuperare l’ex Misericordia (che già ospita alcuni alloggi protetti per gli anziani), per farne un centro per l’Alzheimer, il primo in regione del suo genere. Un recupero oneroso, da ben 5 milioni di euro. Di qui la partecipazione al bando della Fondazione Cariplo. Il progetto, di uno studio di architettura di Crema, è già pronto. Si dovrà attendere la partecipazione al bando “emblematico maggiore” per la nostra provincia, aperto sino ad aprile. Il bando uscirà proprio in questi giorni.
Nel frattempo il progetto, condiviso con il sindaco, è stato inviato alla Sovrintendenza per i necessari permessi. l’immobile, infatti, è vincolato.
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