MOSCAZZANO – Comunità sgomenta per l’improvvisa morte di Ivan Severgnini

Il municipio di Moscazzano e, nel riquadro, Ivan Severgnini

Vastissimo cordoglio a Moscazzano e nel territorio per l’improvvisa scomparsa di Ivan Severgnini, morto a soli 42 anni a seguito di un infarto. Appassionato e preparato agricoltore – gestiva con la famiglia l’azienda in località San Donato ed era consigliere della Libera Agricoltori – lascia la moglie Virginia, il figlio Federico, la sorella Sara e i genitori Federico e Gabriella. Attorno a loro tanti amici e conoscenti: un’infinità di persone sgomente che, da ieri, visitano la camera ardente e che domani, venerdì 15 novembre, alle ore 15, parteciperanno al funerale nella parrocchiale moscazzanese per l’ultimo saluto a una persona apprezzata e stimata.

Ivan era anche consigliere comunale a Moscazzano, eletto nelle elezioni dello scorso maggio. Il sindaco Gianluca Savoldi, profondamente scosso, si fa interprete dei sentimenti di tutta la comunità.

“Innanzi tutto – afferma il primo cittadino – vorrei evidenziare la bontà di Ivan: una caratterista che fortunatamente si trova ancora nelle persone che vivono nelle cascine e, più in generale, nella realtà rurale dei nostri paesi. Una bontà declinata nel rapporto interpersonale, con la famiglia, gli amici e con i colleghi di lavoro; bontà intesa come piena disponibilità e sensibilità in qualsiasi situazione. Grazie a questi suoi tratti non era stato difficile coinvolgerlo nell’esperienza amministrativa in Comune”.

Savoldi rivela l’emozione vissuta ieri davanti al feretro di Ivan con sua mamma Gabriella: “Abbiamo sottolineato l’entusiasmo con il quale aveva affrontato il nuovo incarico, riuscendo a portare l’amministrazione ‘fuori dal palazzo’ per riunirci proprio nella sua cascina e pianificare i prossimi impegni (lunedì avremo il Consiglio comunale). Si era addirittura scusato perché i suoi discorsi inevitabilmente finivano sul campo agricolo, ma per noi questo era un valore aggiunto perché è un tema fondamentale per Moscazzano. Con Ivan proprio lunedì sera scorso avevamo iniziato ad affrontare temi legati alla salvaguardia dell’ambiente, al progressivo abbandono della plastica anche in agricoltura. Non ci mancherà solo un consigliere comunale, un seggio che mai verrà sostituito (resteremo nove consiglieri più il sindaco), ma perdiamo una persona giovane ed esperta che avrebbe certamente dato un contributo fondamentale all’amministrazione”.

“Siamo ancora increduli e scossi – chiude Savoldi – ma ci rialzeremo nel ricordo di ciò che Ivan ci ha lasciato e continueremo a lavorare nel solco delle sue proposte di un programma scritto insieme soltanto sei mesi fa”.