PAGAMENTI ICA – Tassa rifiuti doppia? Errore informatico

Per un’interrogazione di Manuel Draghetti (Cinque Stelle), nell’ultimo Consiglio comunale di lunedì s’è parlato delle problematiche estive circa solleciti errati di pagamento inviati ai cittadini da parte di Ica.

La replica è stata affidata all’assessore Cinzia Fontana: “Opportunamente è stata sollevata la questione, spiacevole, venutasi a creare nello scorso mese di giugno, un’emissione massiva della tassa rifiuti. Cittadini che avevano già pagato la tassa in banca hanno ricevuto segnalazioni di mancato pagamento. Siamo subito interventuti come amministrazione per chiedere a Ica di darci conto dell’accaduto. Chiedendo di risolvere il problema”. Come poi è successo. L’assessore ha fornito alcuni dati: nell’ambito del servizio Tari 2018 sono stati emessi oltre 18.400 avvisi di scadenza, cui son seguiti 2.708 solleciti di pagamento. Il problema specifico sollevato da Draghetti ha riguardato 170 posizioni, solo lo 0,9%.

S’è trattato “di un errore informatico sugli addebiti ai cittadini che hanno attivato la domiciliazione bancaria”. Così Draghetti: “Complimenti per la puntualità nella risposta, da imitare anche da parte dei suoi colleghi di Giunta, non sempre così puntuali. Meno male le scuse da parte dell’amministrazione, ma una società che sbaglia 170 notifiche di sollecito non è cosa da poco”.