Salvato dai Carabinieri prontamente intervenuti un 53enne di Fiesco è stato trasferito ieri in ospedale a Crema pe runa visita psichiatrica. Aveva minacciato di uccidersi gettandosi dalla finestra.
“Erano da poco passate le 9 – spiega il maggiore dell’Arma Giancarlo Carraro – quando è giunta alla centrale operativa una richiesta di intervento da parte di un impiegato del Comune di Fiesco che segnalava la presenza di un esagitato che con fare minaccioso disturbava e che voleva a tutti i costi parlare con il sindaco. Sul posto si portava immediatamente una pattuglia dei Carabinieri di Romanengo che nel frattempo veniva però reindirizzata verso un’abitazione di un condominio posto poco distante, ove il 53 enne affetto da problematiche psichiatriche, sentito dell’arrivo dei militari, si era rifugiato”.
Al loro arrivo i Carabinieri notavano che l’uomo si era seduto sul davanzale di una finestra con le gambe rivolte verso il vuoto. Urlando minacciava di gettarsi. “I due militari salivano in casa, dove il 53enne vive solo, e riuscivano a fatica a convincerlo a desistere dal proprio insano intento, che a suo dire era dovuto al fatto che non riceveva dall’amministrazione comunale la quota di sostegno economico settimanale essendo stato posto sotto tutela. I militari gli promettevano che avrebbero interloquito con il primo cittadino per fargli avere il denaro (50 euro settimanali) e così il soggetto si è rasserenato ed è ritornato sui suoi passi. Successivamente è stato accompagnato con un’autolettiga presso l’Ospedale di Crema ove è stato sottoposto ad una visita psichiatrica”.
