I vailatesi hanno deciso di mostrare tutto il loro affetto per l’amato bibliotecario, contraddistinto da professionalità e cordialità oltre che da simpatia. Hanno, infatti, dato avvio a una raccolta firme per Raffaele Grasselli, meglio conosciuto come il “Baffo”, dopo che egli ha lasciato il posto di bibliotecario di Vailate. Una questione discussa anche durante il consiglio comunale di venerdì scorso, quando la minoranza ha presentato un’interrogazione per ricevere maggiori spiegazioni circa la gara d’appalto per la gestione della Biblioteca comunale.
Come precisato dall’Amministrazione, l’appalto vedeva come clausola per il nuovo gestore l’assunzione del dipendente. La società vincitrice così ha fatto, ma ha posto come limite l’esclusività ovvero Raffaele doveva cessare di svolgere le altre attività (bibliotecario presso altre realtà, docente e servizio di controllo della rete). Egli, però, non volendo smettere tutto ciò ha deciso di dimettersi come bibliotecario del paese. Di conseguenza gli animi dell’intera comunità di Vailate si sono surriscaldati perchè contrariati delle condizioni offerte a Raffaele dalla nuova gestione e dunque hanno avviato una petizione online (per ora raccolte oltre 370 firme. Obiettivo è di raggiungere la quota 500) per chiedere di organizzare un tavolo di trattative con il nuovo gestore al fine di vagliare tutte le alternative possibili per eliminare le imposizioni poste.
Sempre dal Comune chiariscono: “È fuori dubbio che l’amministrazione comunale non ha in alcun modo voluto allontanare Raffaele (come all’inizio era stato insinuato) perchè offre la giusta protezione ai lavoratori”. Precisano, inoltre, che è giusto trovare una soluzione, ma che allo stesso tempo deve essere voluta da tutti i soggetti coinvolti.