CONSIGLIO COMUNALE BILANCIO – Minoranze all’attacco su tutti i fronti

Ieri la prima seduta di Consiglio comunale sul Bilancio previsionale 2019-2021. Assoluti protagonisti non potevano che essere i gruppi di minoranza, che si sono fatti sentire su diversi temi, illustrando i propri emendamenti. Domani mercoledì 30 gennaio, a partire dalle 17, le repliche della maggioranza e la votazione finale.

Ieri s’è parlato di università, Aler, viabilità, edilizia scolastica, cantiere Crema 2020, aree dismesse. Ha cominciato gli interventi, Manuel Draghetti, dei 5 stelle, che ha presentato un emendamento per “smaltire tutto l’amianto dagli edifici pubblici”, bocciando la scelta di prevedere opere solo tramite alienazioni, “che non assicurano entrate certe”.
Simone Beretta di Forza Italia ha chiesto – con vigore – al Comune di spendere i 2.100.000 euro sbloccati dalla Finanziaria “altrimenti sarebbe un grave danno per Crema”. La proposta di FI prevede di abbattere le barriere architettoniche (200.000 euro), riqualificare strade, marciapiedi e piazze (1 milione), pensando pure alla sicurezza degli edifici scolastici (600.000), alla manutenzione degli impianti sportivi (300.000). Laura Zanibelli di stanziare 10.000 euro per un coordinatore del Servizio di autonomia disabili (Saap) per gli istituti superiori. Sulle aree dismesse, sempre per FI, ha speso parole Antonio Agazzi, che ha sottolineato i cantieri “ad andamento lento della città”, lo stop di Crema 2020 e la poca efficienza, su alcune tematiche, della macchina comunale. Andrea Agazzi della Lega è invece tornato sull’idea di un fondo emergenza (da utilizzare a discrezione del sindaco), da finanziare con 1 euro per ogni cittadino nel primo anno e 50 centesimi nei prossimi anni. Le altre proposte del Carroccio riguardano un bonus bebè da 600 euro e la riqualificazione di viale Repubblica, definita “poco sicura”. Andrea Bergami, unico presente del Polo Civico, ha auspicato che “in futuro il Comune arrivi ad avere una strategia di sviluppo quantomeno a medio termine”, cosa che il bilancio in discussione “non pare avere”. Da parte della maggioranza è arrivato il sostegno alle scelte dell’amministrazione, ma le riposte più attese sono quelle di domani.