La Sezione Polizia Stradale di Cremona, guidata dalla dottoressa Federica Deledda, ha reso noti i dati dell’attività svolta nel corso dell’anno 2018. “L’obiettivo fondamentale – spiega il dirigente –rimane quello di ridurre gli incidenti stradali, le cui cause sono principalmente la velocità elevata, l’uso e l’abuso di sostanze alcoliche e stupefacenti, le distrazioni alla guida. Il Comando di via Massarotti, con la collaborazione dei Distaccamenti di Crema, Casalmaggiore e Pizzighettone, ha predisposto 4.436 pattuglie in servizio di vigilanza stradale, di cui 2.658 lungo la tratta autostradale della A/21 e 1.778 lungo le principali strade statali e provinciali del territorio cremonese. Tali servizi hanno fatto sì che venissero elevate 18.906 contravvenzioni al Codice della Strada, con 319 contestazioni per l’uso dei telefoni cellulari e 807 contestazioni per il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza”. A questi dati devono aggiungersi quelli legati a servizi mirati alla prevenzione e repressione delle condotte più pericolose, come la guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche o stupefacenti. In questo ambito sono state ritirate 301 patenti per guida sotto l’effetto di alcol e 27 per uso di droghe.
“Sono stati effettuati numerosi servizi di controllo ai mezzi pesanti – continua la Deledda – articolati secondo il modello dell’operazione ‘Alto impatto. Particolare attenzione è stata dedicata ai veicoli che trasportano merci pericolose e ai trasporti eccezionali. Numerosi anche i servizi di controllo ai mezzi pesanti che trasportano animali vivi e sostanze alimentari, svolti in collaborazione con il personale del Servizio Veterinario dell’ATS Valpadana. Gli esiti dei controlli all’autotrasporto sono stati estremamente positivi: nr.1310 infrazioni alle norme inerenti i tempi di guida e di riposo degli autisti; 58 alterazioni agli strumenti cronotachigrafici, 22 persone deferite all’Autorità Giudiziaria per la violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro sancite dall’art.437 del Codice Penale”.
Sul fronte dei sinistri la Polstrada ne ha rilevati 707 di cui 19 con esito mortale e 380 con conseguenze fisiche per complessive 520 persone con un lieve incremento rispetto all’anno precedente. “Per i rilievi dei sinistri stradali è stata impiegata la nuova apparecchiatura in uso alla Polizia Stradale, denominata Top Crash, che utilizza una avanzata tecnologia per la ricostruzione della scena e della dinamica dell’incidente, basata sulla geolocalizzazione dei punti di interesse per il rilievo”.
La squadra di Polizia Giudiziaria della Sezione Polstrada di Cremona, con la collaborazione dei Distaccamenti di Crema, Casalmaggiore e Pizzighettone, nel corso delle indagini condotte, ha inoltre effettuato 7 arresti e 274 denunce in stato di libertà; ha inoltre controllato 63 esercizi pubblici del territorio provinciale. La Polizia Stradale di Cremona è stata impegnata anche in servizi presso altre città, soprattutto in occasione di calamità naturali o situazioni di particolare gravità, collaborando con i Comandi di quei territori nella gestione delle emergenze. Infatti sia il dirigente Vice Questore D.ssa Federica Deledda che numerosi operatori in servizio alla Sezione ed ai Distaccamenti, sono stati aggregati presso la città di Genova, a seguito del crollo del Ponte Morandi e delle conseguenti problematiche relative alla circolazione stradale e al soccorso alle persone.
Non è comunque mai venuta meno l’attività di prevenzione e di formazione nei confronti degli alunni delle scuole della provincia di Cremona. Infatti bambini e ragazzi della scuola primaria e secondaria di ogni ordine e grado, sono stati destinatari di numerose iniziative curate dal Comandante Federica Deledda e da altro personale appositamente formato, che mira a sensibilizzare i prossimi utenti della strada in materia di sicurezza e di autotuela. Complessivamente l’iniziativa ha permesso di raggiungere 19 plessi scolastici per un totale di circa 630 allievi.