La stretta collaborazione tra un carabiniere fuori servizio e la Polizia ha consentito alle Forze dell’Ordine di sventare un furto in villa a Romanengo. L’episodio si è verificato sabato sera, verso le 22.30, “quando – spiega il vicequestore Daniel Segre – è giunta alla sala operativa una telefonata da parte di un carabiniere che, libero dal servizio, aveva notato una potente Audi RS3 in Orzinuovi; insospettito dalla macchina e dai suoi tre occupanti decideva di seguirla; mentre il militare era in linea con l’operatore della centrale operativa del Commissariato, la vettura sospetta si dirigeva verso Romanengo dove si fermava in prossimità di una villa”.
Sul posto, ipotizzando fosse in procinto di essere messo in atto un furto, veniva inviato un equipaggio della Polizia che, ostruita la strada di accesso alla villa con l’auto di servizio, si è avvicinato alla vettura sospetta per controllare le tre persone presenti nell’abitacolo. “Con una mossa repentina – continua il dirigente del Commissariato – l’autista dell’Audi avviava la vettura e conuna retromarcia a tutta velocità ha iniziato una serie di manovre pericolose per sfuggire al controllo, andando anche a sbattere contro un muro; ne è nato un inseguimento, durante il quale la vettura della Polizia è stata speronata ed ha perso il contatto visivo con la macchina dei fuggitivi”.
La caccia all’auto è proseguita con l’ausilio di altre pattuglie. Purtroppo non ha dato positivo esito. Fortunatamente lo speronamento della vettura di servizio non ha avuto conseguenze per i poliziotti della volante intervenuti. Il pronto intervento delle Forze dell’Ordine ha consentito di sventare un furto nella villa finita nel mirino di quella che, con tutta probabilità, era una banda di ladri.