Poco fa, alle ore 20, nel piazzale antistante la Multisala Porta Nova in via Indipendenza 44, s’è svolta un’iniziativa promossa dal Comitato Crema Zero Barriere. Un “esperimento sensibilizzante”, a prova che quando si parla di barriere spesso basterebbero sensibilità e buonsenso per venire incontro a esigenze comuni.
“Prendiamo, appunto, il semplice andare al cinema. A chi piace stare seduti nell’odiosissima prima fila, dalla quale il film si vede distorto e il collo dopo mezz’ora inizia a far male? Nessuno. Eppure alla Multisala di Crema gli appositi spazi riservati ai disabili in carrozzina si trovano proprio in prima fila. Indubbio ci siano altri posti, ma le poltrone sono ben diverse, sono allungate e comunque è difficile che qualcuno le occupi se ci sono altri posti disponibili!”, spiega la referente Cristina Piacentini.
“Infatti ci si ritrova lì davanti, sulla carrozzina, a vedere il film da soli. Amici e famiglia sulla scalinata. Niente di più sgradito ed escludente! Qui si tratta di vera discriminazione (Legge 67/2006). Si parla con entusiasmo di arte e cultura accessibile, ma poi basta entrare in un cinema per rendersi conto che la strada da fare è ancora lunga. Abbiamo così pensato di comperare dei biglietti per una proiezione cinematografica, da regalare a chi fosse disposto a “vedere il film” stando seduto in carrozzina nei posti riservati al lato della prima fila, chiedendo di compilarci successivamente un questionario per condividerci sensazioni ed emozioni oltre a suggerimenti”.