La rotonda realizzata da poco sulla ex strada statale che collega Offanengo a Romanengo,
in prossimità dell’ingresso allo stabilimento della Chromavis che si sta costruendo, presenta una curvatura che può rivelarsi rischiosa.
in prossimità dell’ingresso allo stabilimento della Chromavis che si sta costruendo, presenta una curvatura che può rivelarsi rischiosa.
Se da Offanengo e Romanengo si è obbligati a girare intorno a un’ampia rotonda che garantisce la necessaria visibilità, in direzione opposta, da Romanengo a Offanengo è stata predisposta una curva piuttosto stretta e scarsamente visibile: pali divelti e tracce di pneumatici sul prato della rotonda confermano la scarsa efficacia della soluzione.
Sarebbe opportuno rendere questo passaggio stradale più visibile, magari con un’illuminazione che, soprattutto di notte o nelle giornate di nebbia, garantisca maggiore sicurezza.
Il sindaco Gianni Rossoni ha già contattato la Provincia – responsabile del tratto stradale – segnalando che, essendo una rotonda fuori asse, sarebbe necessaria una diversa illuminazione rispetto a quella a led che viene vista solo sul posto e che non avviserebbe in tempo della svolta: “In effetti c’è qualcosa che non va e anche la Polizia municipale ha segnalato la situazione che andrebbe corretta”.
Attendiamo dunque prossimi interventi.
Sarebbe opportuno rendere questo passaggio stradale più visibile, magari con un’illuminazione che, soprattutto di notte o nelle giornate di nebbia, garantisca maggiore sicurezza.
Il sindaco Gianni Rossoni ha già contattato la Provincia – responsabile del tratto stradale – segnalando che, essendo una rotonda fuori asse, sarebbe necessaria una diversa illuminazione rispetto a quella a led che viene vista solo sul posto e che non avviserebbe in tempo della svolta: “In effetti c’è qualcosa che non va e anche la Polizia municipale ha segnalato la situazione che andrebbe corretta”.
Attendiamo dunque prossimi interventi.