Spaccio di sostante stupefacenti. Con questa accusa un 31enne romeno è stato arrestato dai Carabinieri venerdì pomeriggio a Palazzo Pignano.
I militari dell’Arma avevano avuto segnalazione da alcuni imprenditori di un sospetto via vai di presone, che si incontravano fugacemente per salutarsi dopo pochi istanti, nella zona industriale del paese. I militari hanno iniziato l’attività investigativa mischiandosi tra gli operai in abiti borghesi al fine di non dare nell’occhio. “Venerdì verso le 16 – spiega il maggiore Giancarlo Carraro – giungeva un’autovettura di piccola cilindrata condotta da uno straniero che rimaneva in attesa di qualcuno. Dopo alcuni minuti arrivava a piedi un 30 enne del posto che veniva riconosciuto dai militari quale tossicodipendente di Palazzo Pignano. I due si scambiavano qualcosa ed a questo punto gli investigatori intervenivano anche con personale in uniforme posizionato poco distante, riuscendo a bloccare il mezzo che si stava allontanando nonché l’acquirente che veniva trovato in possesso di tre dosi di cocaina. Il conducente del mezzo, un romeno di 31 anni, aveva con sé del denaro considerato provento dello spaccio visto che lo straniero residente ad Agnadello risulta disoccupato. Lo stesso annovera diversi precedenti per traffico di stupefacenti”.
Accompagnato presso il Comando Compagnia dei Cc di Crema il romeno è stato dichiarato in stato di arresto per spaccio. Condotto a processo è stato condannato a 10 mesi di reclusione da scontare in regime di detenzione domiciliare e 1.700 euro di ammenda.