STRADE DI LEGALITÀ – Il ricordo di Falcone e Borsellino

Oggi 19 luglio si concluderà il progetto della Consulta dei Giovani di Crema “57 giorni. Strade di legalità”, dedicato alla memoria dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Dopo diversi incontri sul tema (l’obiettivo dei giovani guidati dal presidente Cardile è essere sempre più “cittadini attivi” a servizio del bene comune), sabato scorso è stato rimesso a nuovo l’istituto Racchetti di Largo Falcone e Borsellino, dove si trova anche l’ulivo in memoria dei due magistrati uccisi dalla mafia. Oggi, dunque, ultimo momento collettivo di riflessione: questa sera sarà inaugurata la targa commemorativa in ricordo dei due giudici.

“Ricordare la tragedia che ha colpito il giudice Paolo Borsellino e’ fondamentale affinché episodi del genere non accadano più”. Lo ha detto il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana aprendo i lavori di ‘Nel segno di Paolo Borsellino’, evento organizzato presso il Palazzo Pirelli in occasione del 26esimo anniversario della strage di via D’Amelio a Palermo, in cui il giudice perse la vita insieme a cinque uomini della sua scorta.

Nel corso dell’incontro è stato anche presentato il rapporto di ricerca sul ‘Monitoraggio sul fenomeno mafioso in Lombardia’. “Diffondendo la cultura della legalità – ha affermato il
governatore Fontana – è possibile arginare i fenomeni mafiosi. L’impegno deve essere totale perché anche il territorio lombardo, come e’ noto, non e’ immune da rischi di infiltrazione”. “Queste commemorazioni sono momenti importanti affinché la coscienza della legalità si diffonda in maniera pervasiva a cominciare dalle scuole. Solo così – ha concluso Fontana – sarà possibile estirpare definitivamente il cancro della criminalita’
organizzata dal nostro Paese”.