Identificati e deferiti tre romeni dediti ai furti in ditte. A loro sono arrivati i Carabinieri di Camisano con la collaborazione dei colleghi di Bagnolo e Pandino, e il supporto degli investigatori del Nucleo operativo. Tre mesi dopo l’ultimo colpo messo a segno a danno di una ditta di Ricengo, specializzata nello stoccaggio e distribuzione di prodotti professionali per la cura dei capelli con rivendita all’ingrosso a favore dei parrucchieri, i militari hanno chiuso il cerchio delle indagini.
“I malfattori – spiega il maggiore dell’Arma Giancarlo Carraro, facendo riferimento al raid di febbraio – favoriti dall’orario e dall’incustodia, dopo aver scavalcato una recinzione, avevano forzato la porta di ingresso e asportato un’ingente quantità di prodotti di pregio destinati alla distribuzione nei negozi di parrucchieri (shampoo, conditioner, districanti, fissanti, maschere, tinte, ecc…) per un valore di oltre 30.000 euro. Nel sopralluogo eseguito dai carabinieri di Camisano con la collaborazione degli investigatori del Nucleo operativo si rilevavano alcune tracce utili che permettevano di intraprendere una pista investigativa che nelle settimane successive portava all’identificazione di tre stranieri romeni dimoranti in Comuni limitrofi a Ricengo già gravati da precedenti penali per reati contro il patrimonio”.
A quel punto, ottenuto il nullaosta dalla Procura, sono scattate le perquisizioni domiciliari, nel frattempo i tre malfattori sono stati deferiti per furto aggravato in concorso. Nella mattinata di venerdì sono state eseguite tre perquisizioni nelle abitazioni dei componenti la gang. I Carabinieri hanno rinvenuto parte della refurtiva asportata che è stata riconosciuta e restituita al proprietario della ditta.
