Si è svolto ieri sera il momento clou dei festeggiamenti per i 10 anni di costruzione del nuovo oratorio. Nel salone del ‘Don Bosco’, alle 20.30, il vescovo mons. Daniele Gianotti ha celebrato la Messa. Al suo fianco i sacerdoti che come parroci si sono succeduti a Madignano in questi 10 anni: don Francesco Vailati, don Remo Tedoldi e don Giovanni Rossetti. Richiamando alcuni passi del Vangelo che parlava della conversione di Paolo, il Vescovo ha richiamato analogie nella strada, nella sinagoga e nella casa, citati nel brano letto da don Remo, con l’oratorio e la sua apertura sulla strada (che le persone percorrono e che vivono come luogo di incontro), nella casa (alla quale ognuno fa ritorno sentendosi al sicuro) e alla sinagoga (che come la chiesa e i centri parrocchiali, è insieme incontro e preghiera).
Al termine della celebrazione un puzzle raffigurante il ‘Don Bosco’, portato all’offertorio insieme al pane e al vino, è stato scomposto. Ogni singola tessera è stata donata ai moltissimi fedeli, di tutte le età, presenti (tra loro anche il sindaco Guido Ongaro), perché la portassero a casa come impegno a costruire la comunità.
Quindi il taglio della torta. Una bellissima crostata di crema e frutta con il numero 10 e altrettante candeline posti al centro. Al Vescovo e al parroco don Giovanni l’onore di tagliare la prima fetta; ai quattro sacerdoti quello di spegnere le candeline. Lo squisito dolce è stato poi offerto a tutti i presenti.