Droga per gli studenti delle scuole cremasche. Carabinieri e Polizia Locale hanno sgominato un sodalizio di 5 stranieri sudamericani dedito allo smercio di stupefacenti agli studenti che si rifornivano e facevano uso prima di entrare in classe. A consentire l’operazione è stata l’accurata attività di osservazione messa in atto dalle Forze dell’Ordine che ha consentito di identificare i soggetti che sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Cremona per spaccio di stupefacenti in concorso con l’aggravante specifica (aumento della pena di oltre 1/3) per aver commesso le azioni delittuose nei pressi delle scuole.
“Questa mattina – spiega il maggiore dell’Arma Giancarlo Carraro – i Carabinieri del Nucleo Operativo nonché di alcune stazioni dipendenti della Compagnia di Crema e della stazione di Soresina, si sono presentati, unitamente agli agenti della Polizia çocale di Crema e dei nuclei cinofili di Milano e Peschiera Borromeo, presso le abitazioni degli indagati per perquisirle.
Nel frattempo, poiché l’azione di spaccio non si era mai interrotta, altri militari del nucleo operativo hanno deciso di intervenire nella flagranza di reato, bloccando uno straniero che stava per cedere dello stupefacente già suddiviso in dosi a un suo pusher che da li a poco avrebbe rifornito gli studenti. L’arrestato, 20 enne dominicano domiciliato a Trigolo, occultava sotto al giubbino circa 40 grammi tra hashish e marijuana suddivisa in dosi nonché un bilancino di precisione. Il suo pusher deteneva diverse banconote che gli erano state consegnate dagli studenti poco prima”.
Grazie alla collaborazione tra Polizia Locale e Carabinieri è stato così interroto lo spaccio gestito dal sodalizio sudamericano. L’attenzione resta comunque alta.
