Una bella serata, quella di venerdì 16 marzo, quando Folco Terzani è intervenuto a Crema alla scoperta del mondo e di sè per il primo appuntamento della rassegna Nonsoloturisti, XVIII edizione. La Sala Cremonesi era gremita da spettatori provenienti anche da province limitrofe.
Attraverso le sue parole emerge il contatto con la natura, l’amore per la liberà e la riscoperta della fiducia nel prossimo attraverso la condivisione.L’autenticità, il coraggio e la forza dei racconti di Folco Terzani hanno richiamato a Crema oltre 130 persone che, lo scorso venerdì, hanno ascoltato le parole dell’autore e viaggiatore toscano, intervenuto al Centro Culturale Sant’Agostino per presentare il suo ultimo libro: Il Cane, il Lupo e Dio.
Con semplicità e alzandosi per riuscire a condividere il suo sguardo con quello di tutta la platea, Terzani ha risposto alle domande di Lauro Sangaletti che hanno considerato la storia del cane abbandonato in cammino verso la Montagna della Luna, alla ricerca dell’essenza della vita e della spiritualità.
Dall’incontro con Madre Teresa di Calcutta alla ricordo degli ultimi giorni accanto al padre Tiziano morente, l’autore hanno portato la sua testimonianza di vita, fondata su valori come il rispetto dell’altro e della natura e della scoperta della semplicità come chiave per aprire le porte del futuro.