Bullismo: tema affrontato anche dal Pontefice

Papa Francesco
Alla luce di alcuni recenti avvinementi, anche il Pontefice ha deciso di affrontare il tema del bullismo durante una sua omelia. Così ieri, 08 gennaio 2018, nell’omelia mattutina a Casa Santa Marta Papa Francesco ha parlato del problema che sempre più spesso vede antagonisti i nostri giovani e vittime coloro che risultano essere diverse e deboli. 

CASI DI BULLISMO: A SCUOLA E PERFINO AL PARCHEGGIO DI UN SUPERMERCATO

Ai telegiornali ogni giorno vengono trasmessi servizi su casi di bullismo: giovani che picchiano e feriscono fisicamente-psicolagicamente i propri coetanei. Sembra che la scuola più che essere luogo di apprendimento, diventi una giungla dove i più deboli non riescono a sopravvivere. Insomma vige la legge di Darwin. Ed è per questo motivo che poi alcuni adolescenti non confidandosi con qualcuno che li possa aiutare oppure non ricevendo aiuto da chi ha la possibilità di fermare tutta questa violenza inaudita, decidono di togliersi la vita.
E’ di questi giorni la notizia di una madre che infastidita dal linguaggio scurrile di quattro giovani, li rimpovera e loro la picchiano. Tutto questo è successo in un parcheggio pubblico di un supermercato a Torino. La colpa della donna, se così possiamo definirla, è solamente quella di aver rimproverato dei giovani che bestemmiavano davanti a suo figlio. E come risposta i quattro hanno ben pensato di picchiarla con calci e spintoni.

BULLISMO NELLE PAGINE DELLA BIBBIA ED ESPERIENZA DEL PONTEFICE

Anche le pagine della Bibbia sono ricche di espisodi di bullismo verso i soggetti più deboli. Un esempio è la lettura di ieri mattina fatta da Papa Francesco: un episodio tratto dal libro di Samuele. Elkana, padre del profeta, aveva due moglie di cui una sterile. Davanti a una simile notizia l’uomo invece che consolare la propria donna, triste per non poter avere una prole, non perde l’occasione per umiliarla. Nel commento al vangelo il Pontefice ha raccontanto di un episodio vissuto durante la giovinezza. Nel quartiere dove abitava da piccolo c’era una donna anziana e demente che camminava tutto il giorno per le strade. Tra le persone che la incontravano c’era chi la aiutava, ma anche chi, come i bambini, la prendevano in giro.

LA CAUSA DEL BULLISMO PER PAPA FRANCESCO

In ambito psicologico non mancano gli studi che offrono una spiegazione del motivo che porta a bullizzare i deboli, di conseguenza i diversi. Infatti sono numerose le ricerche effettuate in questo ambito, ma evidentemente non soddisfano la curiosità del Papa. Così ieri il Pontefice ha dato ai fedeli una propria spiegazione in chiave religiosa. Per lui il bullismo non è altro che “una traccia del peccato originale. Questo è opera di Satana che non conosce (come i bulli a scuola) compassione”. Per tale motivo i malvagi non sono solo adulti, ma anche bambini.